Pagani: Pdl, Gambino autore di promozione territoriale

Su una cosa siamo d’accordo con Pietro Pisacane: a Pagani tutto porta il nome di Alberico Gambino. Le grandi opere pubbliche, le strade per il miglioramento della mobilità interna, il potenziamento delle politiche sociali e dei servizi, la promozione dell’immagine del territorio, la riduzione tributaria, la stabilizzazione di 44 LSU  hanno avuto un solo “padre”. Anche gli stessi Piani di Insediamento Produttivi, che hanno rilanciato l’economia locale nonostante abbiano trovato in Pisacane il più accanito nemico, sono stati realizzati da Alberico Gambino, seguendo tutti i crismi del caso. In questi anni, infatti, molti consiglieri comunali hanno pensato solo  agli interessi personali, senza tenere minimamente in considerazione il benessere della collettività. Ma, purtroppo,  non ci sorprendono più attacchi di così bassa lega. Da uno come Pietro Pisacane, pronto a vendere l’anima al diavolo, ce li aspettiamo. Da consigliere comunale di minoranza faceva “da stampella” alla maggioranza. Poi candidatosi nel centro destra sposando il progetto Gambino, ha continuato a pensare solo a se stesso ed ai suoi beceri interessi. Mai una proposta seria, mai un consiglio per la città. Troppo intento ad andare in giro per l’America latina ed a chiedere per sé e per i suoi amici. Ed, oggi, la morale arriva proprio da lui. Che faccia tosta! I cittadini paganesi, fortunatamente, ci conoscono. Conoscono noi e conoscono lui. A Pisacane, oggi, consigliamo di intraprendere un nuovo percorso di vita, per il bene della città e della sua famiglia. A lui, inoltre, ricordiamo che il bilancio preparato è un serio e non certo falsificato e che Bottone agisce, da un anno, in piena autonomia. E di questo sono tutti consapevoli.