Bellizzi: sciopero lavoratori comunali

 I lavoratori del Comune di Bellizzi respingono al mittente le irresponsabili accuse di privilegiati rivolte dall’Amministrazione Salvioli e decidono una prima giornata di protesta per il giorno 29 giugno 2010.Dopo l’infruttuoso incontro tenutosi in Prefettura, CGIL FP – CISL FP – UIL FPL  e la Rappresentanza Sindacale Aziendale denunciano all’opinione pubblica il maldestro tentativo dell’Amministrazione di ridurre all’interno le relazioni sindacali a mera formalità e di eliminare la contrattazione integrativa decentrata. Per questo motivo hanno presentato, nei giorni scorsi, un ricorso, ex art. 28, legge 300/70 contro il Sindaco Salvioli. Il ricorso sarà discusso davanti al giudice del lavoro del Tribunale di Salerno il prossimo 16 luglio. Le OO. SS., inoltre, contestano all’Amministrazione le spese improduttive e lo spreco di danaro pubblico. Gli incarichi affidati all’esterno, ai sensi dell’art. 110, del TUEL n. 267/2000, relativi ad alte professionalità per l’Area Gestione Risorse Territoriali – Programma OO. PP. E per l’Area Attività Produttive e Sviluppo Economico, per una spesa superiore a 110.000,00 euro all’anno, sono atti lesivi della dignità delle professionalità interne all’Ente  e vanno contro la buona ed oculata gestione delle risorse pubbliche. Questi soldi potevano benissimo essere risparmiati ed utilizzati per dare maggiori servizi ai cittadini di Bellizzi, in quanto nell’Ente esistono figure professionali analoghe ( laureati in ingegneria ed economia e commercio ) che ben avrebbero potuto svolgere i compiti relativi agli incarichi. Nel mettere mano all’organizzazione del lavoro, la Giunta Salvioli ha deciso di togliere soldi dalla busta paga di quasi tutti i lavoratori del Comune per destinarli a quattro nuovi dirigenti. Certamente non va nell’ottica del risparmio l’ aumento di stipendio al  Segretario Comunale. Ma non basta! L’Amministrazione Comunale ha deliberato di far tacere l’unica voce di dissenso interna all’Ente, affidando le competenze ad un dirigente diverso che ha in essere un rapporto di lavoro precario, in quanto legato al mandato temporale del Sindaco. E che dire, poi, di un concorso pubblico bandito e in corso di svolgimento con un solo concorrente, in quanto i requisiti previsti per la partecipazione erano così selettivi e specifici da impedire a tanti giovani laureati di poter concorrere? Tutto ciò sarà portato all’attenzione della Procura Generale della Corte dei Conti.

RSU Comune di Bellizzi

FP CGIL                   CISL FP                    UIL FPL