Mercato San Severino: autovelox contro velocità mortale

Intervenga il Prefetto, poiche’ e’ indispensabile l’autovelox sul tratto di strada Mercato S. Severino-S. Angelo. Ne ribadiscono la totale necessità il Sindaco di Mercato S. Severino ed Assessore Regionale all’Ambiente, Giovanni Romano, e l’Assessore Provinciale ai lavori Pubblici, Marcello Feola. Lo strumento induce alla riduzione della velocità e costituisce il necessario deterrente contro l’imprudenza alla guida. Dopo l’ultimo incidente mortale registrato sulla strada provinciale che collega Mercato S.Severino con la frazione S.Angelo di domenica scorsa, il Sindaco e l’Assessore Provinciale hanno inviato una lettera al Prefetto di Salerno, Sabatino Marchione, chiedendo un suo urgente ed improcrastinabile intervento per prevenire futuri e possibili gravi sinistri stradali.In particolare, i due amministratori ribadiscono l’indispensabilità dell’autorizzazione, necessaria per poter installare, sul tratto della strada provinciale in questione, una postazione fissa dell’autovelox. Richiesta già formulata in passato.“Eccellenza – hanno scritto nella missiva Romano e Feola – “siamo costretti a rappresentarLe l’aggravamento delle condizioni di pericolosità della strada provinciale che da Mercato S. Severino conduce alla frazione Sant’Angelo, causato dall’impossibilità di attivare i necessari controlli della velocità. Gli automobilisti si sono disabituati al rispetto del limite di velocità” .“Considerato che” – prosegue la missiva – “il tratto di strada provinciale in questione è attraversato da un intenso traffico veicolare, a causa del collegamento dei Comuni limitrofi con l’autostrada e con l’Ospedale “Gaetano Fucito”, sollecitiamo l’autorizzazione ad installare una postazione autovelox fissa”. “La richiesta” – scrivono i due amministratori  - “è stata da tempo formalizzata, così come sono stati forniti i chiarimenti tecnici richiesti, ma non abbiamo ricevuto ancora l’autorizzazione. Siamo convinti che il controllo della velocità può scoraggiare la guida scorretta e spericolata, evitando ulteriori gravi incidenti”.