Salerno: Pdl, Celano, perplesso sulle rinunce a Salerno Sistemi

La notizia del decreto ingiuntivo notificato dall’ASIS a “Salerno Sistemi”, che segue di qualche giorno le informazioni trapelate sui motivi che avrebbero indotto noti professionisti salernitani  a”rinunciare” all’incarico ricevuto di guidare la  società, desta notevoli preoccupazioni sulle condizioni economiche e finanziarie in cui versa l’Ente. Non vorremmo che il sistema degli “indebitamenti folli”, bilanciati da posizioni creditizie di dubbia esigibilità puntualmente e strumentalmente appostate e mantenute in bilancio per svariati anni, sia diventata, ormai, una regola di gestione del sistema delle società partecipate del comune di Salerno. Appare del tutto evidente, infatti, che siamo ormai al collasso di un sistema e che stanno crollando le fondamenta del fragile castello su cui, a spesa della collettività, si è costruito il consenso del progressismo deluchiano. E’ l’ora di vederci chiaro!  Alla vigilia del Consiglio Comunale del 28 giugno con all’o.d.g. il bilancio consuntivo del 2009, appare improrogabile una rivisitazione ed un dibattito sulle condizioni economiche e finanziarie in cui versano le società del Comune, propagandate, grazie all’asservimento di qualche mass-media, come degli esempi di eccelsa amministrazione da imitare e copiare. Chi dovrà votare il Bilancio Consuntivo dovrà essere cosciente dei conti di tutte le società partecipate in quanto il bilancio delle stesse sarà obbligatoriamente allegato al conto consuntivo del Comune per l’esercizio 2009. Chi voterà il conto consuntivo, pertanto, si accollerà anche la responsabilità di approvare i prospetti contabili e la situazione finanziaria dei vari enti partecipati, compreso  “Salerno Sistemi”. Si auspica, inoltre, in assenza dei più “rapidi ed efficaci sistemi di controllo”, aboliti inverosimilmente qualche anno fa dalla legge Bassanini, che i revisori dei conti e, perché no, la magistratura contabile possano intervenire per analizzare le difficoltà delle partecipate e delle stesse casse del Comune che appare, ormai, insolvente nei confronti di  tanti fornitori che lamentano il mancato pagamento di spettanze arretrate e di posizioni debitorie scadute ormai da tempo.

 Il Consigliere Comunale

 Dott. Roberto Celano