Dopo il no di Moxedano, Lombardi resta solo

Maurizio Grillo

Dopo il “No, grazie” di Salvatore Moxedano, che pur attratto dalla piazza salernitana, ha rinunciato, probabilmente per motivi economici di far parte della società granata, aumentano le preoccupazioni dei tifosi riguardo alle sorti della propria squadra del cuore. Il tempo stringe e l’impegno economico per portare avanti la baracca rimane sempre lo stesso, circa tre milioni di euro per sistemare tutte le vicende legate all’iscrizione della compagine granata al prossimo campionato di Prima Divisione. Ora a Lombardi, a meno di clamoroso asso nella manica da calare, non resta che mettere mano al proprio portafoglio per salvare la Salernitana, perché non crediamo, stando a quanto ha sempre sostenuto il patron, che abbia intenzione di consegnare il titolo in mano al sindaco. Quali scenari futuri? Dalla sede del sodalizio di via San Leonardo nulla trapela, ma i soliti bene informati assicurano che il presidente resterà da solo al comando della società, almeno per il momento, perché il discorso con il famoso imprenditore romano (Mezzaroma?) è tutt’altro che definitivamente chiuso. Anzi pare che il progetto “Salernello”, oggi sotto curatela fallimentare, ricoprirà un ruolo importante nell’affare. Lavori che potrebbero interessare “Mister X”, che resterebbe nell’ombra ancora per un po’, in attesa di definitiva assegnazione. Successivamente il discorso potrebbe portare addirittura al rilevamento dell’intero pacchetto azionario da parte del neo acquirente, o a una quota di maggioranza. Per ora, in attesa di ulteriori sviluppi, al patron non resta che provvedere da solo, in attesa di aiuti, a salvare il salvabile. E’ chiaro che anche i programmi tecnici risentiranno in questo momento della situazione di austerità. Ultimo problema, però, nella mente di Lombardi, alle prese con questioni ben più importanti. I contatti di massima sono stati presi con Galigani, che dovrebbe ricoprire l’incarico di dg, con Cosimo D’Eboli per il ruolo di ds, considerato che Nicola Salerno è destinato a lasciare ed con Eziolino Capuano o Nicola Provenza come trainer. Sia ben chiaro che non si tratta professionisti di ripiego, anzi, ma sono quelli che maggiormente assicurano un buon rapporto qualità-prezzo. E di questi tempi….