Salerno: amministrative 2011, incontro al Pdl

Ieri sera, presso la sede del coordinamento provinciale del Pdl, si è tenuta la prima riunione programmatica in vista delle prossime amministrative del 2011, organizzata dal coordinatore provinciale Antonio Mauro Russo e dal vicario Antonio Iannone, alla presenza dei massimi livelli istituzionali della città di Salerno. «Durante l’incontro ho potuto riscontrare grande entusiasmo e unità d’intenti – ha dichiarato il coordinatore provinciale Russo – Abbiamo deciso di partire con largo anticipo in quanto la nostra intenzione è quella di indicare il candidato sindaco della città di Salerno entro il mese di settembre. E’ indispensabile trovare sin da subito il metodo giusto per poter arrivare ad un progetto chiaro e definito per il futuro della nostra città». Durante la riunione, si sono individuati cinque gruppi: Parlamento, consiglieri e assessori regionali, assessori e consiglieri provinciali, consiglieri comunali e consiglieri circoscrizionali. Ad ognuno di loro è stato dato mandato di redigere una relazione in cui indicare le priorità del programma. Gli intervenuti si sono aggiornati al prossimo 21 giugno.

 

8 pensieri su “Salerno: amministrative 2011, incontro al Pdl

  1. Dai nomi apparsi sul Mattino, sembra il festival delle nullità. Il centro destra si appresta all’ennesima sconfitta. Che peccato….

  2. SARA’ SICURAMENTE UNA CAMPAGNIA ELETTORALE VINCENTE PER IL CENTRO DESTRA. I SALERNITANI SONO STANCHI DELLA POLITICA CLIENTELARE DI DE LUCA.
    pER NON PARLARE DEI CONTINUI CONTRIBUTI CHE ELARGISCE ALLE ASSOCIAZIONI VICINI AL POTERE CITTADINO….COSPICUE SOMME SOTTRATTE ALLE POLITICHE SOCIALI.
    vERGOGNATI DE LUCA NON SEI DEGNO DI RAPPRESENTARE QUESTA CITTà.
    VINCENZO MUSTO
    CONSIGLIERE CIRCOSCRIZIONALE PDL SALERNO

  3. ….ma chi sarà questo “asrtro nascente” che il PdL metterà in campo per battere Vincenza DE Luca?
    Con quale classe dirigente il PdL si presenterà alla cittadinanza per soppiantare 15 anni di governo De Luca?
    in bocca al lupo

  4. ….e per favore….. non chiamatevi di DESTRA…..GRAZIE!!!
    in bocca al lupo

  5. Carissimo Lupo Primo Solitario, hai scritto tu:
    “La DESTRA, quella vera non ha bisogno di reversibilità poiché non è mai morta e non morirà mai,ESSA è perenne.
    Oggi la DESTRA in Italia è più viva che mai, poiché ci sono state cento tornate elettorali che l’hanno siglata, in particolar modo e questo l’ho detto altre volte, perché la maggioranza degli italiani e degli stranieri che popolano la nostra penisola sono di DESTRA.
    Una Destra che non fa rumore, una Destra discreta che si muove all’unisono solo quando vengono attaccati i veri VALORI fondanti dell’essere umano”.
    Concetti che condivido in pieno, ma che vanno attuati sul territorio, vanno fatti capire ai nostri concittadini, non possiamo solo salire sul “cerasiello” e parlare di concetti e di ideologie.
    Dobbiamo lavorare per scalzare il nostro vicerè dal suo posto, dobbiamo finalmente unirci e parlare alla gente con programmi reali e non solo illusioni. Uniti forse c’è la faremo ma disuniti non faremo altro che il suo gioco e dovremo sopportare anche la sua discendenza, ciao Gino

  6. Una nuova classe dirigente, di Destra, è il fine di chi vorrebbe dare dignità ai Salernitani e alla gente in genere.
    Una classe dirigente che sappia utilizzare, per il bene comune, le “qualità” dei salernitani e sappia valorizzare le bellezze e le “vocazioni”di questa città.
    E’ una cosa semplicissima che chiedo: l’onestà!
    Per quanto riguarda il “cerasiello”, se mi conosci, sai che il sottoscritto parla con tutti coloro che vogliono un confronto serio, di solito le mie idee sono azioni concrete. Se questo mio agire va contro gli interessi “spiccioli” degli interlocutori, non puoi chiamarla semplice ideologia ma progetti che cozzano con gli interessi privati di questi “campioni” della politica nostrana, che tendono ad isolare ogni persona che non pensa alla politica come mezzo “pe fa sold”.
    Inoltre aggiungi di voler unire le forze sane per disarcionare il “vicerè”: Io ci sto!
    Intanto mi guardo intorno e ancora non vedo alternative valide.
    Fintando si concretizzi questa realtà,senza ipocrisie, io ti dico: “viva chi regna”, poiché chi ha “regnato” in questa città da 15 anni si è adoperato per risolvere diversi problemi, realizzandone tanti.
    Tuttavia può aver sbagliato qualche cosa, ma solo chi non “fa” non sbaglia.
    Forse ti rifai a quel motto che è andato tanto in auge nel mondo ex missino, che in maniera ignava diceva : “meno si fa meno si sbaglia”.
    Sai che il sottoscritto non è un “giacobino” e sarò sempre pronto a fare la mia parte con chi accetta di operare onestamente.
    In bocca al lupo

I commenti sono chiusi.