Maiori: La GdF sequestra un noto ristorante
I militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno, in ottemperanza a quanto disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno, Dott. Vincenzo DI FLORIO, hanno sottoposto a sequestro preventivo, in località “Cannaverde” nel Comune di Maiori, un noto ristorante interessato da abusi edilizi. Il Decreto di sequestro è stato emesso su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, Dott. Carmine OLIVIERI, che ha coordinato le complesse indagini, che hanno condotto alla denuncia di tredici responsabili e più precisamente:
1. il Responsabile dell’Ufficio Tecnico ed una Funzionaria del Comune di Maiori;
2. quattro componenti della Commissione Edilizia Integrata del Comune di Maiori;
3. un Progettista;
4. la proprietaria originaria del complesso immobiliare e i tre attuali comproprietari;
5. il Direttore dei lavori e il Responsabile della ditta esecutrice degli stessi.
L’immobile, già sequestrato dalle Fiamme Gialle nel dicembre dello scorso anno, in seguito ad una attività info-investigativa svolta dal Nucleo di Polizia Tributaria di Salerno, è stato nuovamente interessato da misure cautelari reali, in quanto le successive indagini della Procura della Repubblica di Salerno, che si è avvalsa di un Consulente Tecnico d’ufficio, hanno accertato la totale illegittimità dei lavori in atto, che dovevano consistere soltanto nel restauro di opere preesistenti, nonché l’abuso d’ufficio da parte di Funzionari Comunali, un tecnico e la precedente proprietaria per consentire a quest’ultima di conseguire un ingiusto vantaggio patrimoniale. Il complesso immobiliare è articolato su tre livelli per complessivi mq. 350 circa oltre a 1.500 mq. circa tra terrazzi ed aree di cantiere, a picco sul mare. Il cantiere abusivo insiste all’interno del “Parco Regionale dei Monti Lattari”, in zona riconosciuta dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità e, pertanto, sottoposto a vincolo paesaggistico.
