Ho riportato i nocerini nelle Tufare
Giulio Caso
Nel 1943 i nocerini si rifugiarono nei sotterranei delle tufare di Pietraccetta per sfuggire ai bombardamenti alleati. Martedì 18 maggio 2010, dopo 67 anni, ho riportato un gruppo di giovani di Nocera e di Marano (Na) nelle tufare adiacenti all’Oratorio S. Domenico Savio di Nocera Inferiore. L’escursione è stata breve, ma emozionante. La cultura della storia viene alimentata soprattutto visitando i luoghi della memoria. La visita rientrava in un più ampio progetto: Camminare e conoscere, a cura del centro comunale Informagiovani di Nocera Inferiore diretto dalla dott.ssa Nicla Iacovino.Le tufare di Pietraccetta sono menzionate in un racconto del 1953 (Ed. Mondadori) di Domenico Rea, nel libro “Innocenza e guerra” di Ciro Fusco e nel libro “Il ricovero Pietraccetta in Nocera Inferiore” della signora Serafina Aromolo Ferraioli (libro che ho riscoperto in una biblioteca del Nord ed ora, grazie all’arch. Rocco Vitolo, in possesso anche della biblioteca comunale di Nocera Inferiore). Le foto all’interno della tufara mostrano i cunicoli crollati o murati che si estendono per centinaia di metri, con altri cunicoli e slarghi di notevole altezza (oltre i dieci metri) sotto i rioni di Piatraccetta e Piedimonte. Un giorno, forse, potremo visitarli interamente di nuovo, ritroveremo oggetti e ricordi di Nocera del primo novecento e i giovani stessi potranno realizzarsi operando come guide turistiche nella Nocera sotterranea.
Due anni fa, quest’articolo lo testimonia, raccontai l’episodio della guida per la visita alle tufare e della mia scoperta del libro di Serafina Aromolo nel corso di ricerche bibliografiche su autori nocerini e sulla storia del sottosuolo.
Il libro è intitolato Il ricovero di Pietraccetta ed è stato da me ritrovato presso la Biblioteca Statale Isontina – Gorizia.
La classificazione …nell’archivio è:
– Libro moderno – Monografia – TSAO282483
Descrizione: Il ricovero Pietraccetta in Nocera di Salerno: racconti di guerra e post bellici rielaborati da Ausonio Aromolo / Serafina Aromolo Furriolo. – (Nocera Inferiore: s.n. dopo il 1964) – 135; 29cm.
Inventario 166047 – Collocazione 92A 0000024. Note 1v.
Comunicai il fatto all’Arch. Rocco Vitolo e grazie anche all’interessamento di Vincenzo Ugliano, il libro si trova oggi, in copia, presso la Biblioteca Comunale di Nocera Inferiore.
Ho citato spesso questo libro parlando delle tufare; ultimamente si sono interessati al libro il giornale “Il Mattino” (con un inserto) e con una pubblicazione “I quaderni dell’agro” ha riportato alcune parti del libro.
Avrei gradito che, parlando di storia, avessero citato anche chi la fa: con ricerche sul campo e dedizione; col nome di chi ha ritrovato il libro mettendolo a disposizione di tutta la comunità, per esempio… , ma forse i tempi cambiano e non c’è più l’accortezza di riportare le cose come avvengono. Si corre, si piglia, si esibisce, per l’attimo di illuminazione personale e non per rischiarare l’alba all’umanità.