Salerno: CGIL, Tavella “Lavoro, così non va!”

Tasso di disoccupazione più del doppio rispetto al Nord, Aumento del 900% dei lavoratori collocati in cassa integrazione, 3.500 posti di lavoro persi nel commercio solo nell’ultimo trimestre, 238.000 pensioni con una media di 581 euro mensili, 19.572 persone ricevono pensioni/assegni sociali di 366 euro, Centinaia di piccole e medie aziende e di esercizi commerciali chiusi, falliti, in   cassa integrazione. Questo è lo scenario della crisi in provincia di Salerno Istituire un tavolo anticrisi che affronti: I problemi dell’accesso al credito per i lavoratori che hanno perso il lavoro attraverso la costituzione di un fondo anticrisi, Rimodulare sulla base dell’ISEE le tariffe ed i tributi locali, Azzerare le tasse universitarie per i figli dei lavoratori in cassa integrazione o in disoccupazione, Ripristinare da subito il fondo regionale che consente l’agevolazione agli studenti con basso reddito familiare per l’acquisto degli abbonamenti Unico, Istituire una Task Force per sbloccare gli appalti pubblici anche di piccoli importi, Aprire da subito un confronto con l’amministrazione provinciale sulla programmata società unica in tema di rifiuti per evitare possibili licenziamenti e difficoltà, Accelerare le procedure di cassa integrazione ed istituire un fondo pubblico per l’anticipazione ai lavoratori Mercoledì 19 maggio ore 9.30 Manifestazione pubblica in piazza Amendola a Salerno.