Massicelle: V Festival di Tradizione premia Gioi e Calitri

La pioggia non ferma il ciclone dei bambini protagonisti della V edizione del Festival Internazionale del Gioco e Giocattolo di Tradizione conclusasi oggi a Massicelle. L’ultima giornata si è aperta con il Seminario “Il gioco è una cosa seria” volto a svelare ai docenti come “sfruttare” le attività ricreative, dalle filastrocche ai girotondi, al servizio della didattica per catturare l’attenzione dei bambini nel processo di apprendimento. Ottimo il riscontro dei partecipanti, più di 80 docenti della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado di tutta la Campania, rapiti dalle dimostrazioni anche pratiche dei relatori intervenuti. Nel pomeriggio è giunto invece il responso sulle opere in Concorso, valutate per l’interesse suscitato, il divertimento provato e il rispetto della tradizione, dalla baby giuria di esperti composta dagli alunni dell’Istituto Comprensivo di Montano Antilia: Stefano Panzuto, Chiara Di Sanza, Mara Zita, Rosita Atella, Simone Di Sanza (nella foto mentre votano per il gioco), Katharina Adriani, Chiara Valiante, Gaetano Di Sanza, Francesca Gaudio, Veronica Merola, Mattia Ricco. Per la Sezione Giocattolo ha vinto “Lu Pup’l” antenato del bambolotto fatto di ovatta e accuratamente fasciato secondo la tradizione contadina, confezionato dall’Istituto Comprensivo Statale di Calitri (Avellino), mentre per la Sezione Gioco ha sbaragliato la concorrenza “Iucamo pe le vie ru paese” corsa di abilità a tempo riprodotta idealmente tra case, monumenti e strade delle frazioni del paesino di Gioi, residenza degli ideatori del gioco, alunni della classe III dell’Istituto Comprensivo: Guido Astore, Teresa Astore, Dionigi D’Elia, Rosa D’Elia, Vincenzo Gendusa, Anna Grompone, Vincenzo Marra, Angelo Palladino, Melisa Palladino, Enza Parrillo, Barbara Pascale (nella foto allegata durante la dimostrazione di venerdì). A premiare i vincitori della V edizione il Sindaco di Montano Antilia Alberto Del Gaudio che ha voluto esprimere il suo plauso all’ iniziativa, unica nel suo genere, e a coloro che lavorano da tempo alla sua realizzazione, a partire dalla comunità scolastica e studentesca del nostro territorio. “Un ringraziamento speciale – ha dichiarato il Sindaco –  va ai giovani di Massicelle che hanno impegnato le loro energie anche gratuitamente per il Festival, insieme alla grande professionalità dello staff coordinato dalla dottoressa Maria Teresa Scarpa, Davide Forte e Sebastian Valiante. Grande merito va riconosciuto all’Amministrazione comunale che ci ha preceduto che ha sostenuto negli anni la manifestazione. La nostra Amministrazione si impegnerà per la sua crescita e siamo al lavoro per poter assegnare all’evento e al Museo del Giocattolo Povero una sede più consona. Proprio in questi giorni è stato approvato un ulteriore progetto con cui concorrere ai fondi regionali per il completamento del luogo individuato, il vecchio frantoio che sorge allo svincolo della variante alla Statale 18. Un passaggio che riteniamo necessario affinché la manifestazione possa attestarsi come attrattore turistico allo stesso livello già raggiunto dal punto di vista culturale”. L’evento è stato promosso dall’Associazione “Lo Strummolo” (composta dal Comune di Montano Antilia, la Comunità Montana Lambro e Mingardo, l’Istituto Comprensivo di Montano Antilia e diverse associazioni culturali locali) con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il supporto della Provincia di Salerno.