Salerno: Cirielli, cooperazione Italia- Tunisia

“Sono lieto di ospitare a Salerno l’Ambasciatore della Tunisia, Habib Achour. Instaurare buoni  rapporti istituzionali con i Paesi esteri, soprattutto quelli che si affacciano sul Mediterraneo, rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio”. Lo ha dichiarato il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, al convegno sugli “Strumenti finanziari della cooperazione Italia-Tunisia. Le opportunità d’investimento per le imprese e lo sviluppo locale”, che si è tenuto, questa mattina, a Palazzo Sant’Agostino. “La Provincia di Salerno- ha sottolineato Cirielli – è una delle più grandi d’Italia, sia per estensione territoriale che per numero di abitanti. Salerno, quindi, può rappresentare un partener importante per scambi commerciali e per  investimenti finanziari”. Anche l’Ambasciatore Achoub, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza dell’incontro «per promuovere la cooperazione finanziaria tra i due Paesi e per far conoscere le possibilità di credito per gli imprenditori». «Ci sono – ha aggiunto – grandi opportunità di investimento per gli imprenditori italiani in Tunisia, dove già sono presenti più di 700 imprese. Anche in tempi di crisi si possono creare occasioni se si lavora in partenariato investendo non solo nel turismo, ma soprattutto nell’innovazione, nella tecnologia e nell’informatica». Il convegno è frutto delle relazioni che il Consigliere Salvatore  Memoli  da tempo ha intrecciato con le istituzioni tunisine. “La Tunisia- ha commentato Memoli- è un evidente opportunità per gli imprenditori sani che sappiano stabilire delle relazioni di grande importanza”. “ il sistema camerale italiano guarda al Mediterraneo con un occhio particolare da diversi anni”. Lo ha detto il Presidente della Camera di Commercio, Augusto Strianese, il quale ha confermato che “ci sono delle opportunità notevoli, sia dal punto di vista fiscale che nei tempi certi per le autorizzazioni. L’Italia è il secondo paese europeo per importazioni ed esportazioni con la Tunisia. Sugli scambi culturali tra l’Italia e la Tunisia ha puntato il suo intervento l’Assessore ai Rapporti internazionali,Adriano Bellacosa, ricordando che nelle scuole della Tunisia si studia anche l’italiano.La delegazione tunisina, dopo il convegno è stata ospite del Presidente Cirielli, presso il Castello Arechi, sede di rappresentanza della Provincia.