Mercato San Severino: consiglio comunale dei ragazzi

Venerdì 14 maggio 2010, con inizio alle ore 9,30, presso la sala consiliare del Palazzo Vanvitelliano, avrà luogo la riunione del Consiglio Comunale dei ragazzi. Lo comunicano il Sindaco, Giovanni Romano, ed il Sindaco-baby, Julia Sara Napoli. Vari gli argomenti all’ordine del giorno. “Il consiglio comunale baby – spiega Luigi Giordano, Consigliere Comunale di maggioranza e delegato sull’argomento – è stato preparato con alcuni incontri preliminari fatti insieme ai Consiglieri Junior, compresi i i supplenti. Abbiamo avuto due incontri, uno presso la scuola media ubicata nella frazione Piazza Del Galdo, ed un altro presso il II circolo didattico delle scuole elementari. Ringrazio i dirigenti scolastici, Vicinanza e Paciello, per la loro preziosa e fattiva collaborazione. I ragazzi, attraverso questi incontri, hanno segnalato gli argomenti che discuteranno il 14 maggio nel loro Consiglio Comunale. Esso è un prezioso strumento di partecipazione democratica, attraverso il quale i giovanissimi cittadini ed amministratori comunali, partecipano alla vita pubblica. E’ uno strumento con cui segnalano i loro bisogni, le loro aspirazioni, le loro esigenze. Inoltre, con questa iniziativa abituiamo i giovanissimi ad essere protagonisti della vita della loro Città, a responsabilizzarsi, ad assumere decisioni che mirano a migliorare le condizioni di vita del loro paese. Speriamo, con questa iniziativa, di far nascere nei nostri giovani la passione per la politica, intesa come servizio disinteressato al servizio della cosa pubblica. Magari, tra gli amministratori junior, potranno formarsi coloro che saranno i futuri amministratori di Mercato S.Severino. E’ certo che noi amministratori adulti siamo responsabilizzati nell’educarli, nell’indirizzarli con comportamenti edificanti. Ad ognuno di noi, infatti, è affidata la cura di un Consigliere giovanissimo. Le loro richieste ci fanno da stimolo a miglioraci sempre di più, a dare il massimo per il bene della collettività, a creare le condizioni per favorire un futuro migliore alla nostra comunità, nella quale i giovanissimi saranno i futuri protagonisti, sia come cittadini che come amministratori della cosa pubblica”.