Al sociologo Giuseppe Lembo importante riconoscimento toscano

Il Museo della Civiltà Contadina di Gaville – Figline Valdarno, in provincia di Firenze, uno dei più importanti Musei etno-antropolgici d’Italia, dove ha dato, tra l’altro, un suo attivo contributo di studi e ricerche, nonché di organizzazione delle raccolte il prof. Alessandro Fornari (etno-antropologo), ha attribuito al campano Giuseppe Lembo sociologo, scrittore e giornalista, un importante riconoscimento letterario, a testimonianza del suo impegno di studioso e di pensatore attento a studiare le problematiche del mondo in cui viviamo, così come nel suo ultimo libro “I globali del Terzo Millennio, viaggio nel disagio della condizione umana dal locale al globale”, nel quale ha intelligentemente teorizzato l’importanza della cultura locale per l’uomo che vuole ritrovarsi e ritrovare la propria appartenenza nel mondo globale, per non diventare una scheggia impazzita. Con la sua forte appartenenza, è un cittadino-protagonista del mondo globale di cui sempre più, facciamo parte tutti noi cittadini del mondo nel contesto di una società allargata (la società-mondo) e di una Terra a forte rappresentanza unica (la Terra-Stato).Le teorie di Lembo, partito dai mondi antropologici locali e dell’importante ruolo della cultura locale, sono approdate alla globalizzazione del mondo ed al ruolo dell’uomo nell’ambito di una società-mondo sempre più globale, sempre più attenta alle diversità, una grande ricchezza per il nascente protagonismo dell’uomo globale. L’insieme globale vince; le divisioni e le stupide lotte per il potere che privilegia l’apparire del mondo e l’ancora forte legame dell’uomo per l’avere, per le cose e per i consumi delle cose sono un grave danno per l’umanità che, purtroppo, vive in una condizione di crisi profonda, non riuscendo a ritrovare la via dell’essere. Per tutto questo, Giuseppe Lembo, sociologo con lo sguardo da antropologo, attento alla condizione dell’uomo, ha ricevuto in Toscana, a Figline Valdarno, l’importante riconoscimento di studioso delle culture locali e della civiltà materiale che, attraverso gli oggetti e la memoria contadina, sopravvivrà anche nella società-mondo del terzo Millennio, dove assistiamo al nascente cammino del mondo globale, impegnato a costruire una civiltà l’insieme di tipo globale attraverso la globalizzazione dell’uomo, dell’economia, della politica e dell’essere che, forte della propria appartenenza, può ritrovarsi nelle diversità, a vivere una condizione eticamente condivisa, in un contesto antropologico mondializzato. Il mondo popolare, nonostante i profondi e per molti versi, sconvolgenti cambiamenti in atto, è l’anima dell’umanità, per le sue valenze educative e non solo; continua a plasmare i comportamenti in tante parti del mondo; continua ad essere presente ed a cogliersi negli atteggiamenti e nelle scelte che compiamo ogni giorno. Per questo, nel mondo globale, affinché non sia un mondo vuoto e pericoloso per l’uomo, c’è l’anima identitaria del mondo locale; ci sono le tante diversità, una ricchezza per tutti. L’insieme locale-globale, determinato dall’essere e non dall’avere o dal solo apparire, è l’anima anche del mondo che verrà. Lembo ne è convinto; l’ha capito. Ha fatto suo questo sogno, questo viaggio dal locale al globale, la cui prossima tappa, sarà il “potere”,  la “politica” e la “cultura” che servono all’uomo locale per scelte condivise in ambito globale.

 

3 pensieri su “Al sociologo Giuseppe Lembo importante riconoscimento toscano

  1. Le più vive felicitazioni al nostro Studioso e ricercatore Dottor Giuseppe Lemba per l’ambito riconoscimento attribuitogli. La sua gioia è anche la nostra. Complimenti e auguri . Alfredo Varriale

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