In aumento i matrimoni misti, record della Campania

Carmen Scarano

Aumentano in Italia i matrimoni misti. Soltanto nel 2007 sono state celebrate 34.600 unioni pari al 13,8% del totale dei matrimoni dell’anno di riferimento. A renderlo noto, il Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee nell’ambito dei lavori dell’XIII Congresso Europeo sulle Migrazioni. Secondo Padre Gianromano Gnesotto della Fondazione “Migrantes” della Cei, le coppie miste sono <<Laboratori di convivenza tra identità culturalmente diverse… sono  un bene prezioso per le dinamiche interculturali, ma fragili>>.  Un bene troppo fragile, infatti secondo una recente indagine, 8 matrimoni misti su 10 falliscono. Una piccola curiosità.  La regione con il più alto numero di matrimoni misti? Proprio la Campania. A diffondere i dati, l’Istat. Soltanto nel 2008 sono state celebrate 3.250 unioni miste, più del 10%  del totale nazionale. Unica nota di demerito il capoluogo partenope. Nel 2009 i matrimoni misti sono diminuiti del 50% rispetto all’anno precedente. Dai 1062 del 2008 ad appena 515 del 2009. A complicare la vita delle coppie miste, la crisi economica. Infatti, la sociologa, nonché Assessore all’Anagrafe del Comune di Napoli , Enrica Amaturo ha dichiarato <<Gli extracomunitari nell’ultimo anno non hanno trovato lavoro in città, hanno lasciato presto Napoli e sono andati altrove, e soprattutto in provincia, alla ricerca di una sistemazione>>. Secondo l’Istat è possibile classificare anche le varie nazionalità che convolano a nozze.  Parafrasando un famoso film, gli uomini preferiscono le straniere (rumene e ucraine in primis). Basso il numero delle Italiane che sceglie come compagno di vita un uomo straniero, per la maggior parte Marocchino, Tunisino o Egiziano.  Secondo la dott.ssa  Amaturo questo fenomeno non è da sottovalutare infatti <<Per esprimere un parere è necessaria un’analisi più dettagliata. Esistono agenzie che cercano mogli ad anziani soli. Ma bisogna capire quanto, in questi casi, il bisogno sia reale o provenga da una necessità indotta>>.