Piano di riclassificazione e nuova destinazione dei presidi ospedalieri

Dalla penna di Zuccatelli solo penalizzazioni ai cittadini delle province e solo fantasiosi risparmi conditi da scarse cognizioni dei fabbisogni dei territori” dichiara il Segretario Generale della FSI di Salerno Rolando Scotillo “Infatti , i risparmi paventati con gli accorpamenti (Ospedale del Mare : in costruzione; Ospedale della Valle del Sele : ancora da progettare) risultano essere  solo degli artifizi contabili al di là da venire . Di certo vi è solo lo smantellamento del sistema di emergenza con tutti i danni che potrebbero essere derivabili da ciò per l’utenza  e l’annullamento delle funzioni di alcuni Ospedali considerabili  di “frontiera” quali Cava , Pagani , Scafati ed Oliveto Citra . Dal lato della sanità accreditata , invece , nel piano è possibile percepire il menefreghismo più totale verso le migliaia di dipendenti subordinati che rischieranno di perdere il posto di lavoro in un settore dove non sono  previsti ammortizzatori sociali  . La FSI  continuerà il colloquio intrapreso con la nuova  Giunta regionale e con la Provincia di Salerno sulla rimodulazione del Piano Sanitario Ospedaliero e chiederà che questo scellerato Piano di riclassificazione venga azzerato dalla Giunta in attesa di proposte più decenti e che soprattutto non penalizzino le province a favore  di Napoli metropolitana.”