Mercato San Severino: consegna dei defibrillatori per il progetto “Cuore”

Giovedì 6 maggio, con inizio alle ore 18,30, presso il centro sociale “Marco Biagi”, avrà luogo la cerimonia di consegna dei defibrillatori alle associazioni ed agli Enti che hanno aderito al progetto “Cuore”; inoltre si procederà alla consegna  degli attestati di formazione ai Carabinieri che hanno partecipato al corso di formazione per apprendere l’uso degli stessi macchinari. Il progetto, promosso dall’associazione “Grazie di cuore”, presieduta dal cardiologo Carmine Landi, Presidente della Commissione consiliare Politiche Sociali, prevede l’uso di dieci defibrillatori sul territorio comunale per combattere l’arresto cardio-circolatorio.

Interverranno, oltre al dottore Landi: il Sindaco Giovanni Romano; Natale Marrazzo, Presidente “Aiac” Regionale; Renato De Marco dell’Asl di Salerno; Angelo Salzano, già primario ospedaliero medicina d’urgenza; Francesco Solimene, elettrofisiologo. I defibrillatori vengono consegnati ai seguenti Enti ed Associazioni: “La Misericordia” di S.Angelo, Polizia Locale (Vigili Urbani), Protezione civile “Emergenza Pubblica Irno” – “E.P.I.”, Croce Roosa (via Rimembranza), Associazione “Grazie di Cuore”, Associazione “Il Gabbiano” (via Parco S.Martino), Farmacia “Guglielmotti” di Piazza Del Galdo, rosticceria “del Corso” (corso Diaz), Polizia Rurale (Oscato), Carabinieri (Via delle Puglie), Teatro Comunale (Via Trieste), Comune di Mercato S.Severino (sedi di Piazza Ettore Imperio e di via Tenente Falco). Gli attestati vengono assegnati ai seguenti Carabinieri: Vincenzo Santaniello, Antonio Iannuzzo, Salvatore Sergi, Giuseppe Tortoriello, Francesco Antonio Salerno, Narciso Tortora, Antonio Tortora, Carmine De Lilla, Mario Murano, Antonio D’Auria, Antonio De Pisapia, Raffaele Mendicino, Bonaventura Bove. Inoltre, gli attestati verranno consegnati ai seguenti civili: Raffaella De Pascale, Domenico Guadagno, Aldo Rescigno, Rocco Cerrato, Assunta Alfano, Francesco Amoroso, Pellegrino Ansalone, Vincenzo Biondi, Giovanni Molinaro, Giovanni Rinaldi. Secondo il Sindaco Giovanni Romano “la Città di Mercato S.Severino si è distinta, nel corso di questi anni, per essersi portata avanti su esigenze rispetto alle quali ci si può attendere l’intervento delle Istituzioni che, prese spesso da carenze finanziarie, non sempre possono apportare il loro contributo. Un esempio, è la nostra raccolta differenziata dei rifiuti. Il livello di partecipazione dei volontari, ci fa ben sperare per il futuro, ma ciò che abbiamo raggiunto sinora, deve essere un punto di partenza, un modello da migliorare. Il progetto dei defibrillatori rientrava nel nostro programma amministrativo, oggi possiamo dire che l’impegno è stato mantenuto, in un momento in cui la politica è avvelenata ed è caratterizzata da avventurieri che mettono da parte valori e che non realizzano alcunché. L’iniziativa è uno splendido esempio di sinergia tra pubblico e privato, in cui i privati hanno messo a disposizione risorse finanziarie per acquistare i defibrillatori, in un momento in cui la crisi finanziaria e le difficoltà burocratiche li penalizza, segno evidente della loro bontà. Un altro aspetto positivo, è che tutte le associazioni che hanno aderito all’iniziativa, hanno messo da parte un vacuo protagonismo. Se questo modello è funzionato in questo caso, vuol dire che fare rete è possibile per raggiungere altri obiettivi. La collaborazione c’è stata anche fra elementi dello Stato, tra il distretto sanitario, il servizio del 118, il Comune, la Polizia locale, il Corpo forestale, la Guardia di Finanza i Carabinieri”. “E’ un servizio – dice l’Assessore Zampoli – che soddisfa il bisogno di welfare state (stato di benessere), con cui lo Stato cerca di eliminare le disuguaglianze sociali ed è un esempio di unione fra lo Stato ed i privati, per diffondere la cultura della solidarietà. L’associazionismo deve contrastare l’individualismo e l’egoismo che contraddistinguono la nostra società. Mi auguro che la nuova amministrazione della Regione Campania ponga mano al Piano sociale, perché con le attuali aree vaste, vi è solo uno sperpero di risorse”. Entusiasta appare Carmine Landi: “aver portato a compimento il progetto – ha spiegato – mi riempie di gioia, è come se oggi conseguissi la laurea in medicina. Abbiamo formato 150 volontari, in Italia, ci sono soltanto altri 15 Comuni che hanno lo stesso servizio. La Città deve essere orgogliosa di avere come Sindaco Giovanni Romano, apprezzato in tutta Italia. E’ un Sindaco-studente, che lavora sodo ogni giorno per raggiungere grandi risultati. L’idea del progetto è nata quasi per caso, tra amici al bar, ma sarà solo l’inizio di una serie di progetti che porteremo avanti con la nostra Associazione”.