Mercato San Severino: “Da Pulcinella a Galileo” con Ester Botta

Sabato 8 maggio 2010, alle ore 10,00, presso la sala consiliare del Palazzo Vanvitelliano, sarà presentata l’ultima pubblicazione del Prof. Giuseppe Rescigno, “Da Pulcinella a Galileo. Esperienze di Teatro Ragazzi”, patrocinata dall’Amministrazione Comunale. Sarà presente anche una madrina d’eccezione, la giovane sanseverinese Ester Botta, attrice della serie tv “Un posto al sole”. Alla presentazione del volume, parteciperanno Assunta Alfano, Assessore Comunale alle Politiche Culturali ed alla Pubblica Istruzione, Gaetano Stella, regista teatrale, gli alunni della scuola media inferiore “S. Tommaso d’Aquino” e una rappresentanza di insegnanti e ragazzi che hanno preso parte alle varie rappresentazioni teatrali sull’argomento, nell’ambito delle rassegne Teatro-ragazzi promosse dallo steso prof. Rescigno presso la Scuola Media.“Il volume” – spiega il Prof. Rescigno, responsabile del L.E.A., “Laboratorio di Educazione Ambientale” del Comune di Mercato S Severino“ è una raccolta di testi teatrali elaborati in momenti di scuola attiva, con l’obiettivo di arricchire l’attività didattica con un’esperienza innovativa, ma, soprattutto, per comunicare dei temi storico-sociali con un mezzo alternativo e la partecipazione diretta dei ragazzi. I testi teatrali, scritti e rappresentati tra il 1989 ed il 1995, sono cinque. I primi tre hanno per protagonista Pulcinella, personaggio popolare ed emblematico, prescelto per affrontare altrettante piaghe sociali: la camorra, l’emigrazione e la malapolitica. La scelta di Pulcinella non è casuale. Seppure appaia, a volte, come un servo sciocco ed ignorante, non gli fanno difetto l’arguzia ed una concezione filosofica della vita tipicamente popolare. Ci è sembrato, insomma, il solo in grado di mediare, in modo ingenuo e furbesco, come è tipico del personaggio, temi di denuncia veri, drammatici e di grande attualità”. Gli altri due testi, affrontano temi storici. “Il primo, “Quei maledetti Normanni!, – prosegue Rescigno – verte sul passaggio dalla dominazione longobarda a quella normanna nel Principato di Salerno. Le donne, i cavalieri, l’arme, gli amori, le cortesie, l’audaci imprese sono gli ingredienti di una storia vera che ragazze e ragazzi hanno vissuto da protagonisti. Una lezione di storia inusitata nei luoghi, nei tempi e nei modi per rievocare un momento eroico di una provincia opulenta del Mezzogiorno d’Italia. L’altro testo, “Galileo, messaggero delle stelle”, propone la vicenda umana e, allo stesso tempo, drammatica dello scienziato fiorentino. Una drammatizzazione che vuole essere insieme affresco di un’epoca e profilo intellettuale, viaggio nell’Europa della Controriforma e nell’Universo che si apre allo sguardo degli uomini: dalle buie sale dell’Inquisizione alle luminose orbite dei pianti”. “Il teatro – dice l’Assessore Assunta Alfano – è un’espressione antica e nobile della cultura, che consente di esprimere creatività e fantasia. Affinché esso possa correttamente inserirsi nella scuola, occorre che vada inteso non quale attività ricreativa o di svago, ma quale banco di prova di una didattica attenta ai bisogni spontanei dell’allievo e, nello stesso tempo, in grado di gestirli attraverso una programmazione finalizzata al raggiungimento di obiettivi definiti e significativi, tenendo presente che, più che al risultato, occorre puntare su strumenti, metodi, strategie…insomma, sul processo per conseguirlo”.