Vita di Missione: insieme a salutare la Mamma di Gesù

Padre Oliviero Ferro

E’ il mese di ottobre. Si comincia un nuovo anno. Allora tutti invitati ad andare a salutare Maria, la mamma di Gesù,alla cappella di Mfap. Presto ci si trova sul grande prato della chefferie(casa del capo tradizionale). Tutti sono là:comunità di base,movimenti e le succursali della parrocchia. Si comincia a cantare,a pregare. Poi,via in processione, si prega con il rosario. La croce davanti e gli altri dietro, per 7 chilometri. Ogni tanto ci si ferma per riflettere insieme,per condividere un po’ di vita. Intorno a noi,anche se c’è polvere nella strada,il verde ci accompagna. Certo,non tutti sono venuti al pellegrinaggio. Incontriamo altre persone che vanno a lavorare nei campi. Ogni tanto,qualche camionetta,strapiena di cose e di persone,arranca nella salita. Li capiamo e preghiamo anche per loro. Finalmente arriviamo a Mfap, dove c’è la statua della Madonna e la cappellina. Tutti si siedono per terra sotto le piante. Si inizia la messa,animata dalla corale parrocchiale. Ognuno porta il suo contributo per renderla più bela. Si prega,si canta,si riflette insieme. Si chiede l’aiuto di Maria per cominciare insieme il nuovo anno. Alla fine,la benedizione ci riempie di gioia. Poi insieme condividiamo il cibo. E’ un momento di festa,di fraternità.Tutta la parrocchia,la comunità,si è ritrovata per cominciare insieme un altro anno di vita. Ma bisogna ritornare a casa. Si compera qualche pezzetto di canna da zucchero e si rimonta la collina. Piano piano ognuno rientra nelle sue case. E’ stata una giornata meravigliosa,vissuta insieme. Noi lo sappiamo che “insieme si può”.