Salerno: apertura Museo Scuola Medica

In occasione delle festività pasquali, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino ha predisposto l’apertura  del Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana nel centro storico di Salerno, in via Mercanti,  domenica 4 aprile 2010 (Pasqua) dalle ore 9.00 alle 13.00. L’ingresso è gratuito. Il Museo Virtuale nasce dalla trasformazione e dall’ ampliamento  del  Museo Didattico della Scuola Medica Salernitana, realizzato nel 1993 dalla Soprintendenza.  Nel museo virtuale rivivono, in un racconto coinvolgente e interattivo, essenziale ma rigoroso i temi e i protagonisti di quella gloriosa pagina  che, negli anni immediatamente seguenti al Mille, vide  Salerno al centro del rinascimento scientifico dell’ Occidente. Snodo importante di traffici culturali e commerciali, Salerno, capitale longobarda ben radicata nella cultura classica, raggiunse nell’elaborazione scientifica espressioni di libertà e di apertura culturale di respiro internazionale. Qui, attraverso lo studio delle fonti autorevoli della medicina classica e di quella araba e attraverso l’attività medica  praticata ed insegnata da monaci e da laici, si definì quel sapere scientifico che poneva al centro della filosofia l’uomo con la sua salute, le sue regole e la sua armonia con la natura. La tradizione medica salernitana trae appunto la sua origine dal sincretismo culturale che caratterizzò il Mezzogiorno d’Italia durante il Medioevo e che costituisce anche nel museo l’avvio della narrazione: la ricostruzione stereoscopica  della cappella palatina di S. Pietro a Corte, fulcro della vita religiosa e civile della città a partire dall’ VIII secolo, quando fu costruita da Arechi II nel suo palazzo principesco. Il teatro virtuale, attraverso una sceneggiatura specificamente ideata, ne sottolinea la centralità, mentre   rappresenta simbolicamente  l’incontro di due mondi lontani. Un’attenta ricerca tra preziosi codici medioevali, conservati nelle più importanti biblioteche italiane ed europee, ha fornito il ricchissimo corredo iconografico della narrazione che si snoda, piana e fruibile, tra spettacolarizzazioni e miniature animate. Il Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana è un museo senza barriere. Senza barriere è l’immobile specificamente restaurato, senza barriere la fruizione destinata anche al pubblico delle persone disabili, nell’ ambito del progetto Cassio predisposto dal Mibac. Il Museo è gestito dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino, ed è aperto al pubblico tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, l’ingresso è gratuito.