Mercato San Severino: “jazz e oltre dal vivo”

Il 9, 16, 23 e 30 aprile 2010 si terrà, presso il Teatro Comunale di Via Trieste, l’ottava edizione della rassegna “Jazz e oltre dal vivo”, organizzata dalla “Fondazione Teatro” e dall’Amministrazione Comunale e patrocinata dalla Provincia di Salerno.  La conferenza stampa di presentazione avrà luogo il 7 aprile, mercoledì, alle ore 10,00, presso la casa Comunale, Palazzo Vanvitelliano. Il primo spettacolo, il 9 aprile, vedrà l’esibizione di un quartetto guidato da Virginia Sorrentino, coadiuvata da Flavio Guidotti, Marco De Tilla, Elio Coppola. Quest’anno ricorre il ventesimo anniversario della morte della “Divina” Sarah Vaughan, una delle voci più ammirate e dotate della storia della musica, una delle regine assolute del jazz di tutti i tempi. Il brioso quartetto ripercorrerà le tappe della carriera dell’inimitabile interprete, in un’ irresistibile altalena tra i ritmi frenetici dello swing o del bebop più accattivante e le atmosfere vellutate delle ballads più suadenti. Nel quartetto al pianoforte Flavio Guidotti, al contrabbasso Marco de Tilla, alla batteria Elio Coppola e alla voce Virginia Sorrentino. Il 16 aprile toccherà a Rosalia De Souza, con la “Full Live Band” (Rosalia De Souza, Voce; Daniele Tittarelli, Sax; Antonello Sorrentino, Tromba; Alfonso Deidda, Pianoforte; Roberto Taufic, Chitarra; Antonio De Luise, Basso; Roberto Rossi, Batteria). Nata a Rio De Janeiro, nel quartiere di Nilopolis, famoso per le scuole di samba, De Souza eredita la grande passione verso la musica dal padre, che ascoltava i Beatles, Dionne Warwick e tanti altri artisti internazionali. Nel ’95 debutta come cantante del Quintetto X, una delle band più importanti della scena acid jazz del periodo. Giunge il 2001, un anno che segna un ulteriore punto di svolta, che si concretizza con il debutto da solista di “Garota Moderna” un lavoro modellato ad arte per la sua voce e prodotto ancora da Nicola Conte, che perfeziona a livelli notevoli quel sottile gioco di specchi fra tradizione e modernità, usando un linguaggio modernissimo per una musica nata tanti decenni fa, e che viene etichettato dagli addetti ai lavori come Nu-Bossa. Nel 2003 arriva “Garota Diferente”, disco che contiene le rivisitazioni di artisti e top dj’s come il Trüby Trio, Zero dB, Buscemi e gli italiani Gianluca Petrella, Gerardo Frisina e The Dining Rooms. Un disco che conferma il momento d’oro dell’artista brasiliana, che riceve stima anche dai più importanti dj’s della scena alternativa elettronica. Nel 2005, Rosalia De Souza calca nuovamente le scene internazionali più prestigiose, come l’Olympia di Parigi, il World Festival a Madrid ed il Womad di Peter Gabriel, in scena a Las Palmas, nelle Gran Canarie. Il 2006 è l’anno della consacrazione, la Schema Records pubblica “Brasil Precisa Balançar”. La giovane interprete brasiliana ha raggiunto una grande maturità artistica. Per Rosalia si corona il sogno di una vita: registrare un disco nel suo paese d’origine, con musicisti brasiliani e sotto la supervisione di uno dei pesi massimi della bossa nova, il leggendario Roberto Menescal, che insieme a Joao Gilberto e Tom Jobim, è stato protagonista dello storico Festival della Bossa Nova alla Carnegie Hall di New York, nel lontano 1962. Il 2008 segna l’arrivo del terzo album solista: “D’Improvviso”. Fascino e magia, sensualità e misticismo, queste alcune sensazioni emanate da questo nuovo lavoro dell’artista brasiliana, che si è affidata alla produzione artistica di Luciano Cantone, co-fondatore della Schema e già produttore del pluripremiato “Handful Of Soul” di Mario Biondi. Il 23 aprile si esibirà il trio “Ondina Sannino & Eddy Palermo” (Ondina Sannino, voce; Eddy Palermo, chitarra; Tommaso Scannapieco, contrabbasso; Alessandro Marzi, batteria). La vocalist jazz Ondina Sannino si presenta accompagnata da un Trio di straordinari musicisti capitanati dal grande Eddy Palermo. Chitarrista di formazione jazzistica e appassionato della “bossa nova”, nel 1998 Eddy si trasferisce per alcuni anni in Brasile, dove oltre a sviluppare un suo stile che è una fusione tra cultura jazzistica e i ritmi brasiliani, collabora con alcuni grandi di quella musica: Mauricio Einhorn (Batida Diferente), Josè Roberto Bertrame (Azimut), Roberto Menescal (O Barquinho), Ricardo Silveira, Wanda Sa, Pery Ribeiro e Toninho Horta con il quale registra il CD “Brincando”. Non mancano però collaborazioni con grandissimi nomi del jazz, tra cui Joe Pass, Chet Baker e Lee Konitz. Ondina Sannino, vocalist jazz di provata esperienza, con il suo cd “Homage to Wayne Shorter” si è fatta notare dalla critica specializzata per l’originalità, le qualità interpretative e per l’abilità mostrata nell’uso dell’improvvisazione vocale. Appassionata anche lei di musica brasiliana, presenta insieme al Trio di Eddy Palermo un repertorio che fonde il jazz con bossa nova, samba ed altri ritmi del brasile. In programma musiche di autori tra cui Tom Jobim, Milton Nascimento, Marcos Valle, Ferreira-Einhorn, Roberto Menescal. L’ultimo spettacolo, in programma il 30 aprile, vedrà l’esibizione del Quartetto “Giusy Di Giuseppe”. L’eclettica sassofonista salernitana, che ama esibirsi in diversi generi musicali dal jazz al funk, dal soul alla black music, sperimenta fusioni di stili, sempre alla ricerca di una musica carica di energia. Presenta il suo ultimo quartetto. Ad accompagnarla una ritmica poderosa composta da Alfredo Di Martino al pianoforte, Domenico Andria al basso elettrico e Franco Gregorio alla batteria. Il repertorio prevede brani originali, arrangiamenti di brani della popular music ed altro. Suggestiva e particolare la scelta dei brani del quartetto che si caratterizza per il vigore fisico e spirituale con cui presenta ogni suo “suono”.