Teresa Musco e le anime del Purgatorio

don Marcello Stanzione

 Teresa Musco nacque il 7 giugno 1943 in una povera casa a Caiazzo in provincia di Caserta e morì nel 1976 all’età di Cristo. I genitori di Teresa Salvatore e Rosa Zullo che hanno messo al mondo dieci figli, di cui quattro morti in tenera età, sono poverissimi e, fin dall’etá di sette anni, la ragazzina deve prendersi la sua parte di lavori domestici ed occuparsi dei suoi fratellini. L’infanzia della bambina fu segnata da numerosi traumi che le diedero un grande senso di responsabilità nell’aiutare la famiglia in lavori anche molto al di sopra della sua età. Teresa cosi descrive i suoi incontri con la Madonna. “ Posso dire che, dall’età di sei anni, sono stata circondata da particolare predilezione della Mamma Celeste. Difatti era con me quando riassettavo, Quando pregavo e anche quando giocavo mi sentivo chiamare per trattenermi con Lei. Quando ero malata me la sentivo sempre vicino, e per me era un conforto e una protezione. L’univa cosa che mi ripeteva sempre era: “ Offri la tua sofferenza per i peccatori”.  Quando il padre si ammala, la situazione della famiglia diventa critica: le poche lire che guadagna la madre effettuando qui e lá piccoli lavori che non bastano a nutrire la casa. Tutta la sua esistenza fu un continuo di grandi sofferenze morali e fisiche che teresa offrì per la conversione dei peccatori, per la santificazione del clero e dei consacrati e per la salvezza delle anime del Purgatorio. Su di lei il famoso teologo padre Roschini scrisse un grosso volume dove fece la seguente annotazione: “ ho avuto occasione di leggere e di vagliare innummerevoli biografie di anime sante. Nessuna però può paragonarsi alla vita e ai fenomeni straordinari di Teresa Musco. Essi rappresentano il più grande complesso di fenomeni mistici di ogni tempo e luogo”. Teresa il 2 novembre 1962, non potendo recarsi al cimitero, si unì spiritualmente alle anime del Purgatorio. “ E’ veramente bello –diceva- offrire non fiori mondani ma preghiere e sofferenze per le anime del Purgatorio”. Nelle prime ore pomeridiane, mentre era assorta in orazione per suffragare le anime purganti, vede la sua stanza gremita di persone…Dinnanzi a tale spettacolo imprevisto, Teresa chiese: “ Cosa volete?”. E loro con un grido di gioia, la salutano dicendo: “ Ci hai liberato dalle pene del Purgatorio!…”. Dopo pochi attimi tutte quelle persone scompaiono…Era uno dei tanti frutti delle sue sofferenze. Tale visione servì non poco a rendere sempre più forte la sua devozione verso le anime del Purgatorio, e a spingerla ad offrire sempre più preghiere e sofferenze a loro vantaggio. Metà di quel poco che guadagnava facendo lavori di ricamo erano da Teresa utilizzati per la celebrazione di sante Messe in suffraggio delle anime purganti.  

 

 

 

 

2 pensieri su “Teresa Musco e le anime del Purgatorio

  1. HO AVUTO LA FORTUNA DI CONOSCERE TERESA MUSCO, DI VISITARE LA SUA CASA DI CASERTA E DI VEDER COSE MAI VISTE…. CELESTIALI.

    NE CONSERVERO’ SEMPRE IL RICORDO E IL SUO SORRISO.

    VINCENZINA MORRA

  2. TERESA MUSCO E’ STATA UNA CREATURA UMANISSIMA,FIN DALL’ETA’ DI 5 ANNI LA VERGINE IMMACOLATA HA ACCOLTO QUESTA PICCOLA TRA LE SUE BRACCIA PER INSEGNARLE QUELLO CHE SAREBBE DIVENTATO IL FINE DELLA SUA VITA: AMARE,SORRIRE,OFFRIRE IN SILENZIO PER TUTTE LE ANIME DA SALVARE,SOPRATTUTTO QUELLE TANTO AMATE DEI SACERDOTI.IL SORRISO CHE TERESA DONAVA A CHIUNQUE L’AVVICINASSE,ANCHE NEL PIENO DELLE SUE SOFFERENZE,CI DICE CHE TUTTO PASSA SOLO IL BENE FATTO RIMANE.TERESA E’ STATA UMILISSIMA,ANZI TEMEVA DI PERDERE GESU’ PER LE SUE MANCANZE,PER QUESTO OGNI GIORNO CHIEDEVA DI ESSERE ACCOSTATA ALLA CROCE,DOVE E’ SALITA PICCOLINA E DA DOVE E’ SALITA AL CIELO A SOLI 33 ANNI COME LE AVEVA DETTO LA MADONNA A CINQUE ANNI.IL DONO PIU’ GRANDE CHE TERESA MI HA FATTO E’ STATO ISEGNARMI AD ABBANDONARMI TOTALMENTE A DIO ,UN PADRE CHE E’ VIVO NELLA MIA VITA E MI TIENE STRETTA.A 14 ANNI,LEI MI HA CONSEGNATO QUESTO SEME DI FEDE CHE E’ FIORITO DOPO VENTI ANNI.IE GESU’ PER AVERMI DATO TERESA.

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