Bellizzi: Città Possibile contesta convocazione consiglio comunale

Dopo la sentenza di scioglimento del Consiglio Comunale di Bellizzi, Città Possibile contesta la convocazione del Consiglio Comunale del 14 Marzo 2010, in quanto gli argomenti proposti non rientrano nella ordinaria amministrazione. Il Gruppo Consiliare “Città Possibile” scrive al Prefetto di Salerno e chiedono il rinvio del Consiglio Comunale del 14 c.m. e invoca, responsabilmente, una conferenza preventiva dei capigruppo per stabilire collegialmente la priorità degli argomenti straordinari e ordinari. Il capogruppo di Città Possibile – Mimmo Volpe – ribadisce: “Si stanno assumendo una grave responsabilità che inciderà pesantemente sulla vita cittadina. Stanno producendo solo forzature da promesse di campagna elettorale, millantando come hanno fatto per questi 9 mesi, debiti inesistenti e salvataggi inutili come quello della società pubblica “Cooperazione e Sviluppo”. In questo contesto è stato indetto per Domenica 14 Marzo, un sit-in presso la sede di Città Possibile, dove spiegheremo le ragioni di una città che vuole chiarezza e democrazia. Con amarezza – ribadisce Volpe – Bellizzi, straordinaria comunità che in questi 14 anni ha conosciuto e vissuto stagioni diverse di “lustro, competenza e innovazione”. L’invito che rivolgo è di essere composti e responsabili, cose molto lontane da Salvioli e company in questi mesi”.