Regionali: Arlacchi, programmi ed idee concrete per la nuova IdV

  Sergio Barletta 

Dopo il Presidente dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro, a Salerno è giunto Giuseppe Arlacchi detto Pino.  Pino Arlacchi,  sociologo considerato una delle massime autorità mondiali in tema di sicurezza umana ed attuale deputato europeo per Italia dei valori. Tra il 2006 e il 2008 ha fatto parte del comitato internazionale di tre esperti costituito dalla Repubblica popolare cinese sul tema della sicurezza dei Giochi Olimpici del 2008. Nel 2004, su incarico della Commissione europea, ha redatto il progetto dell’agenzia antiriciclaggio del Kosovo. È stato Presidente dell’Associazione mondiale per lo studio della criminalità organizzata. Come consigliere del Ministro degli Interni, ha redatto il progetto esecutivo della DIA, la Direzione Investigativa Antimafia, agenzia interforze coordinata a livello centrale. La DIA venne istituita nel 1991 assieme alla sua interfaccia giudiziaria, la Direzione Nazionale Antimafia, progettata da Giovanni Falcone. La DIA e la Procura Nazionale sono oggi i due pilastri del contrasto della grande criminalità in Italia e a livello mondiale. Nel 2009 è stato eletto al Parlamento Europeo nelle file dell’Italia dei Valori. L’alto esponente del partito di Antonio Di Pietro, presso la gremita sala moka ha presentato due candidati alle prossime elezioni regionali Michele Raviotta e l’Avv. Donatella Martuscelli. L’euro parlamentare, nel corso del suo intervento ha spiegato le ragioni per le quali il partito sosterrà il Sindaco Vincenzo De Luca a Presidente della Regione Campania. Dopo, il brillante intervento di Donatella Martuscelli la quale ha illustrato il suo programma elettorale, lavoro, formazione, tutela dei diversamente abili, rilancio turistico del litorale sud di Salerno per creare occupazione e sviluppo, attenzione a favore delle donne a seguito di separazioni restano prive di qualsiasi mezzo di sostegno. Pino Arlacchi, ha evidenziato che il partito che nelle scorse elezioni europee ha ottenuto un ottimo risultato può, grazie a queste forze nuove non essere solo un partito di opposizione e contrasto ma un partito propositivo come dal qualificato e specifico programma presentato dalla candidata. L’altro candidato, Michele Raviotta volto noto dell’Italia dei Valori ha tracciato alla platea la sua attività di politico e delle lotte svolte a tutela dei cittadini.