Regionali: Grillo, Psi-Sel apre comitato elettorale a Salerno

Bissato il successo dell’inaugurazione di domenica 28 a Pagani per l’apertura della sede del comitato di Salerno, in via Clemente Mauro, nei pressi della stazione ferroviaria. Se a Pagani c’erano tanti amici e sostenitori personali dell’ex sindaco il comitato di Salerno era gremito soprattutto da tantissimi giovani che hanno deciso di sostenere Grillo nella sua corsa al consiglio della Campania. Molti anche i colleghi di partito e di lista, tra cui tanti dirigenti storici del Psi di Salerno, del Cilento e del Vallo di Diano, nonché esponenti di Sinistra Ecologia e Libertà.Grillo motiva così la scelta di limitarsi a due soli comitati elettorali nel salernitano:« Abbiamo scelto di aprire un comitato a  Salerno come secondo punto appoggio dopo Pagani, e di limitarci a due sole sedi nella provincia per un motivo specifico: vogliamo condurre la nostra campagna elettorale in  un modo che è  particolare per la sua semplicità, ovvero girando per il salernitano e incontrando  persone. Questa scelta , unita alla volontà di limitare l’esposizione mediale, vuole essere un tentativo di andare controcorrente in  momento in cui sembra che tutto debba essere appariscente e dispendioso. La mia scelta è precisa,voglio una campagna elettorale con poca immagine  e molto contatto.  Il motivo è chiaro: ritengo che uno dei principali limiti  della fase storico-politica che sta attraversando il nostro  paese è lo scollamento tra i rappresentanti e il territorio.» Grillo coglie così l’occasione per spiegare il suo modus operandi in campagna elettorale ma soprattutto da rappresentate eletto: «La mia più ferma volontà è di ricominciare a  parlare con la  gente capendo  veramente i problemi. Dobbiamo chiedere alle persone per loro cosa significa battersi per la sicurezza, cosa chiedono alla sanità,  cosa serve per lo sviluppo e la  crescita del territorio» In merito al tema dello sviluppo del territorio Grillo, denunciando il fatto che sembra essere un tema a cui non tutte le parti politiche danno il sufficiente rilievo, illustra la sua idea di crescita per la provincia di Salerno:« Dobbiamo immaginare un progetto di  crescita lungo  delle direttrici  che tengano conto  della necessità  di riassetto di un territorio che da un lato ha  zone  largamente accessibili (quelle  sud Salerno) dall’altro aree congestionate (da Salerno a Scafati). Il progetto di sviluppo di cui la provincia ha bisogno deve individuare dei luoghi idonei alla crescita di un apparato industriale,  deve rivitalizzare i settori di eccellenza di un’agricoltura sempre più marginale, deve lavorare sul fatto che la nostra società dei servizi stenta ancora ad erogare buone prestazioni.»Sul candidato alla presidenza della giunta regionale il parere di Grillo è deciso: « De Luca è una risorsa preziosa per questa provincia. Chissà per quanto altro tempo ancora non capiterà la possibilità di avere un presidente che ha le sue radici a Salerno, considerando che Napoli ha un’incedibile “capacità assorbente” perché tutte le emergenze e le priorità maturano e si sviluppano lì. Certo, De Luca lo consociamo tutti, ha le sue irruenze e le sue intemperanze, ma io sono sicuro che  riusciremo a farlo pensare più in collettivo e questo, unito alla sua enorme capacità  di rendere operativo  tutto quello che immagina, sarà la nostra straordinaria forza. Del resto, se la mia storia politica ha un limite questo è che non sono mai riuscito a tacere davanti a nessuno, soprattutto se quello che dico non è nel mio interesse ma in quello della collettività.»

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un pensiero su “Regionali: Grillo, Psi-Sel apre comitato elettorale a Salerno

I commenti sono chiusi.