Salerno: Parchi e Riserve, Cirielli chiede annullamento nomine regionali

Il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, chiede l’annullamento delle nomine dei Presidenti dei Parchi regionali e Riserve naturali deliberate dalla Giunta regionale. Ne argomenta le motivazioni in una lettera inviata al Presidente della Regione, Antonio Bassolino. La procedura adottata – sostiene Cirielli – scavalca le prerogative del Consiglio regionale e si presta a valutazioni di inopportunità politica a fronte della scadenza della legislatura e del mandato conferito dagli elettori ad Antonio Bassolino”. Tre delle undici nomine riguardano territori della Provincia di Salerno. Sono il Parco dei Monti Picentini, il Parco del Bacino Idrografico del Fiume Sarno e le Riserve naturali di Foce Sale e Tanagro e dei Monti Eremita e Marzano. Nella missiva al Presidente della Regione, l’On. Cirielli invoca il rispetto della “correttezza dei rapporti istituzionali, considerato che le nomine sono state fatte senza la convocazione di una specifica seduta del Consiglio regionale” che avrebbe dovuto esprimere il proprio gradimento, come previsto dall’art. 48 del nuovo Statuto. Perciò, il Presidente della Provincia di Salerno manifesta “perplessità sui criteri adottati per la designazione dei nuovi Presidenti” e ritiene che “in un momento di competizione elettorale, sia opportuno non alimentare sfiducia e discredito” verso coloro che sono chiamasti a governare le Istituzioni. Secondo Cirielli, ci sono sufficienti motivi per contestare “una operazione clientelare di fine legislatura che ha lo scopo di garantire al centro-sinistra la conservazione di caselle di potere, a prescindere dalla volontà degli elettori e dalle indicazioni di sviluppo territoriale sostenute dagli Enti locali interessati”.