Salerno: Consiglio Provinciale, ratifica neo-assessore Ciccone

Aldo Bianchini

Un ordine del giorno corposo, particolarmente denso di argomenti molto interessanti, quello del Consiglio Provinciale di oggi. Dai provvedimenti per la liquidazione della Società Città dei giovani  e dell’innovazione, alla nomina delle commissioni e sottocommissioni  elettorali circondariali della provincia di Salerno, dalla nomina dei rappresentanti nella commissione provinciale per l’impiego a quelli del consorzio di bonifica integrale del Vallo di Diano-Tanagro per arrivare, infine, alle nomine per la commissione pari opportunità. Trentatre presenti per un Consiglio nella sua piena legittimità. In apertura il presidente Cirielli saluta e fa gli auguri al neo assessore Lello Ciccone che ha surrogato la delega di Giovanni Baldi candidato al consiglio regionale. “Spero –ha detto Salvatore  Memoli- di poter continuare con te caro Ciccone, che rimani un trombato delle regionali, il lavoro intrapreso con Baldi. Trombato perché in giro c’erano i tuoi manifesti che, adesso, spero qualcuno te li paghi.”. Seguono una serie di dichiarazioni, tutte positive nei riguardi del neo assessore, sia da parte della sinistra che della destra presente in consiglio. “Caro Salvatore non mi sento trombato –ha risposto Ciccone- e ti assicuro che da oggi lavorerò anche 24 ore al giorno per guadagnare la fiducia di tutti e per il bene della gente. I manifesti me li pago da solo”. Lunga la relazione dell’assessore Bellacosa sulle modifiche del regolamento dell’ IPT (Imposta provinciale trascrizione) che viene approvata a larga maggioranza. Poi lo stesso Bellacosa relaziona sui provvedimenti di liquidazione della Spa Città dei giovani e dell’innovazione di Baronissi (una antica creazione di Giovanni Moscatiello). I provvedimenti vengono approvati a maggioranza con l’astensione dei rappresentanti del centro sinistra. Per le nomine nella Commissione provinciale per l’impiego relaziona l’assessore Anna Ferrazzano. Il Consiglio, a scrutinio segreto, vota all’unanimità per la nomina nella commissione per l’impiego dei consiglieri Antonio Cammarota (maggioranza) e Massimo Cariello (minoranza). I due neo eletti ringraziano l’assemblea tutta che ha deciso nell’ottica della migliore trasparenza e democrazia. Sulle nomine per la Commissione Pari Opportunità relaziona brevemente l’assessore Anna Ferrazzano. Si passa, quindi, ai voti a scrutinio segreto. Quindici le nomine uscite dalle urne: Tortora, Fortino, Maiuri, Cioffi, Albanese, Castellano, Caiazza, Abate, Napoli C., Gagliardi, Meo, Mograuro, Bernabò, Di Coito e Saporito. Infine, passano facilmente gli ultimi due punti all’ordine del giorno: modifica Statuto Provincia (sostituzione degli artt.nn.20-22 e approvazione statuto della fondazione “cultura, ricerca, innovazione e sviluppo”.

  

Un pensiero su “Salerno: Consiglio Provinciale, ratifica neo-assessore Ciccone

  1. Grande meritocrazia nel PDL Salernitano, Ciccone Assessore… ma cosa ha dimostrato al Popolo di centro-destra?
    Ringrazio il Presidente Cirielli, che ha dimostrato che il trasformismo paga…

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