Pontecagnano Femminile, sconfitta ad Acerra

Dopo l´abbuffata contro il Valdiano e il Cardinale Teggiano, arriva il digiuno. Un Pontecagnano inguardabile e ubriaco perde per 2-0 lo scontro diretto contro la Domina Neapolis Acerrana, diretta concorrente per la promozione in B, fallendo quello che da molti era stato definito “il test della maturità”. Un gol per tempo è bastato per affossare la squadra picentina e ha premiato la tenacia della Domina, di fronte ad un Pontecagnano non pervenuto nel primo tempo e troppo disordinato e pasticcione nel secondo.Per la trasferta di Acerra, Saggese si affida a Volpe nella veste di spalla d´attacco di Strollo, con Pasquariello che torna a far compagnia a D´Amico in mezzo al campo. In difesa si rivede Angela Carbone dal primo minuto, con Benigni, Cantiello e Desiderio a completare il reparto. Dall´altra parte Pennestri schiera una Domina quadrata, con le sempreverdi Gesuele e Jackson in difesa, e la fantasia della giovane Di Natale in avanti. Ed è proprio l’attaccante della Domina a portare in vantaggio la squadra di Pennestri dopo 21 minuti di gioco soporiferi: capitan Belviso perde palla a centrocampo e dà il via al contropiede del Domina che Di Natale finalizza con un pallonetto che supera Radu in uscita disperata. Il Pontecagnano subisce il colpo e non reagisce chiudendo un primo tempo abulico e avaro di occasioni degne di nota. Il film del secondo tempo vede un Pontecagnano ritrovato grazie anche ai cambi effettuati da Saggese. Le napoletane tornano ad alzare le barricate in difesa, così le nerazzurre provano a creare pericoli dalla distanza in dieci minuti, dal 65’ al 77’, di pressing asfissiante: prima Elena Vitale impegna Navarro (65’), poi è Lapenta, per ben due volte (73’ e 75’), a tentare da fuori area, con la sfera che sfiora in entrambe le occasioni la traversa. Al 77´ arriva il momento di Annalisa Belviso che, sugli sviluppi di un calcio di punizione da posizione defilata, centra in pieno l’incrocio dei pali. La Domina, dal canto suo, continua ad affidarsi alle ripartenze, contando sulla grinta e la voglia di vincere delle sue atlete.  Il Pontecagnano continua a macinare palloni, ma la solita disattenzione della retroguardia picentina è dietro l’angolo. Da un’errata rimessa laterale di Cantiello parte il contropiede delle acerrane, da cui nasce l’episodio del secondo cartellino giallo comminato a Benigni, obbligata a falciare l’attaccante di casa e giustamente costretta dal direttore di gara ad andare anzitempo sotto la doccia. In superiorità numerica le ragazze di Pennestri cercano allora di sfruttare i contropiede a cui le nerazzurre si espongono inevitabilmente e all’88’ trovano il gol della tranquillità con Napolitano L., brava ad eludere con un paio di finte la difesa nerazzurra e ad indovinare l’angolo giusto appena in area. Finisce così 2-0 per la Domina. Al Pontecagnano, apparso ad Acerra inguardabile e ubriaco, toccherà ora un esame di coscienza per cercare di ripartire subito: domenica prossima al ‘XXIII Giugno 1978’ arriverà l’esperto Siano e servirà ritrovare la “fame” avuta contro il Valdiano e il Cardinale Teggiano.