Salerno: Cirielli nomina Ciccone Assessore Politiche Sociali e Sanità

Il Presidente della Provincia, On Edmondo Cirielli, ha nominato l’avvocato Lello Ciccone Assessore alle Politiche Sociali, Sanità e Sicurezza alimentare. Sostituisce in Giunta il dottore Giovanni Baldi, dimissionario perchè candidato alle prossime elezioni regionali. Il decreto di nomina è stato firmato, stamattina, dal Presidente Cirielli, dopo averlo concordato con l’avvocato Antonio Cammarota, unico Consigliere provinciale del PdL, eletto nella città di Salerno. Lello Ciccone, Consigliere comunale della città di Salerno, aveva rinunciato alla candidatura alle elezioni regionali, manifestando il proprio impegno a sostegno della squadra di candidati messi in campo dall’Amministrazione provinciale.

12 pensieri su “Salerno: Cirielli nomina Ciccone Assessore Politiche Sociali e Sanità

  1. Finalmente!!!
    Dopo tanto girovagare tra partiti di sinistra-centro-destra il meritato riconoscimento al valore di un uomo elastico,flessibile,duttile con mentalità aperta e serena.
    Complimenti caro Presidente Cirielli, un capolavoro!!!!
    Cordialmente

  2. Come nobilitare ancor di piu’ un assessorato alla provincia?…con la sensibilità dell’Avv.Ciccone!
    Auguri Lello.
    Fabio e Simona

  3. Non sarebbe stato più logico e corretto nominare assessore Cammarota e far scattare il successivo che è De Fazio ? Che merito ha Ciccone che deve fre l’assessore ? Ma non era un deluchiano ? Misteri della politica

  4. Vorrei rispondere agli inetrrogativi posti dal sig. Lucio Lambiase pubblicati il 27 febbraio 2010 alle ore 22:58.
    Come sicuramente lei saprà, l’avvocato Romano Ciccone era stato scelto, dal Presidente della Provincia Edmondo Cirielli, come candidato del Pdl per le prossime elezione del Consiglio Regionale.
    Purtroppo, ordini dall’ Alto, hanno impedito questa intenzione fortemente voluta.
    Circa la recente nomina dell’avvocato ad assessore, volevo ricordare che Lello Ciccone, con Decreto n. 179 del 19 ottobre 2009 a firma del Presidente della Provincia di Salerno, è stato nominato Delegato provinciale al “Sostegno alla povertà ed alla solidarietà.
    In ultimo circa la presunta apparteneza ai “deluchiani”, mi dispiace dirle che non conosce affatto l’avv. Lello Ciccone e soprattutto non legge i giornali locali da almeno 10 anni.
    Saluti e auguri vivissimi all’avvocato Lello Ciccone per aver ricevuto questo incarico che premia lui in quanto costante lavoratore e soprattutto a tutte le persone bisognose che continueranno a ricevere aiuti concreti dal suo operato.

  5. Siamo alle solite….mi dispiace dirlo….. caro presidente cirielli(tutto minuscolo poichè le Maisucole le meritano persone + autoritarie)…sono un Uomo di Destra cresciuto a pane Fini e Berlusconi….con un colpo al cuore ogni volta che nella mia provincia vincevano uomini di sinistra o sempre le stesse facce….speravo ad ogni elezione che il centro destra potesse vincere sostituendo i soliti con un Uomo ed un Gruppo con le PALLE….ma putroppo sono arrivato ad unica conclusione…..meglio continuare a camminare con la vecchia strada (DE LUCA) premetto che non ho niente contro ciccone….uno che da una vita che è in conflitto con i colori politici e sempre alla ricerca di una sistemazione per continuare a fare “bene” la sua professione…..(che ancora mi domando qualè…..)
    Buona Domenica
    Auguri lello (ricordati che cè gente che merita o meglio meritava……)

  6. In risposta al sig. Benedetto.Il posto di Assessore, spettava sicuramente all’Avvocato Cammarota, che in campagna elettorale ha dimostrato un consenso Strepitoso (1° eletto a salerno e 5° in provincia). A differnza di Ciccone e di tanti altri eletti che hanno ricoperto e ricoprono incarichi pubblici, è risultato il primo eletto a Salerno, contro un apparato politico che gestisce la città da circa un Ventennio!!! La sua professionalità,coerenza e correttezza politica non sembra essere stata premiata,nonostante abbia superato come consenso Amministratori e politici di Carriera. Il risultato dovrebbe far capire cosa vuole veramente la Gente. Ma probabilmente il voto politico, viene poi mortificato nelle stanze del Potere.

  7. CICCONATE e CAPORALI.
    Condivido quanto scritto dalll’amico Gennaro.Per chi come me fin da ragazzo ha militato a destra non può tollerare il modus operandi dei vertici locali.La candidatura di Ciccone faceva parte di un accordo tra Ciccone ed i vertici locali fin da prima delle elezioni provinciali.L’avv. Ciccone aveva preso l’impegno di aiutare Antonio Cammarota nella corsa alle provinciali,in cambio avrebbe avuto ala candidatura alle regionali,ALMENO COSI SEMBRA CHE SI VOCIFERASSE NELL’AREA COSIDDETTA DI DESTRA .Di destra? ma quale destra,dopo la Ferrazzano,Falcone,le mogli,le cugine ,i trombati, sembra di essere alla presenza di un circo equestre.La militanza, il percorso politico, la lealtà dovuta alla comunita’ che si rappresenta,la preparazione politica, non contano per i vertici locali,hanno bisogno di comparse,di caporali.Allora un invito ai vertici del PDL,non millantino più valori che non gli appartengono,la “L”non rappresenta la libertà ma il Lucrare sulle persone perbene.

  8. Condivido quanto detto dal sig. Gennaroma, se si definisce uomo di DESTRA, e la scrivo con le maiuscole, cosa ha a che vedere con Fini e Berlusconi? Se riguarda all’anticomunismo ricordo ai più, che anche i socialisti e i radicali sono anticomunisti. Per quanto riguarda il presidente della provincia e i suoi accoliti,ci tengo a ricordare che sono passati 8 mesi dall’insediamento e il “capitano” si è distinto esclusivamente per la spartizione del potere, elargendo LUCROSI compensi, soldi della comunità, ai suoi sodali. Ciccone, noto per le sue CICCONATE, è solo il normale tran- tran di questi individui che hanno fatto della loro vita solo una rincorsa alla tranquillità economica, senza lavorare, a spese della povera gente.- In bocca al lupo

  9. Gentile sig. Alfonso, in riscontro alla sua risposta vorrei precisare che i “giochi” non si sono ancora conclusi, in quanto è ancora presto per parlare di vittorie o di sconfitte oltre ad essere convinto che il Presidente Cirielli sarà capace di ricostituire la sua squadra con persone capaci e qualificate. Inoltre vorrei ricordarle che in occasione delle elezioni provinciali del 2009, l’avv. Lello Ciccone si è schierato in favore dell’avv. Cammarota (non dimentichiamo che l’avv. Ciccone alle elezioni Comunali ha ricevuto un consenso di 1400 voti di preferenza), compiendo un passo in dietro in favore di altri.

  10. Al sig. Benedetto. Preciso che non volevo aprire una polemica. Personalmente reputo l’Avv. Ciccone una persona valida e capace. Il consenso che ha registrato nel corso degli ultimi anni, dimostra che ha un seguito stabile, fondato sulla Stima ed il Rispetto dei Suoi elettori. Altrttanto non possono dire di vari personaggi di spicco della sinistra, abituati ad illudere ed ingannare in modo scientifico e spregiudicato gli elettori di turno. Reputo inoltre la sua mobilità politica non scandalosa, ma sotto certi aspetti pienamente comprensibile ,ed anzi condivido e comprendo la Sua nomina ad Assessore. E’ inoltre evidente che i giochi politici non sono conclusi, ma appena iniziati. L’aiuto che ogni singolo candidato ha ricevuto è però basato sulla propria capacità di poter materializzare il Consenso, ed in questo Cammarota ha dimostrato di essere il Primo, almeno in città. Stiamo a vedere quali saranno gli sviluppi.

  11. COMPARSATE.
    Ad Alfonso e Benedetto vorrei chiedere se sanno a chi hanno dato il loro appoggio i vari Ciccone,Falcone,e lo stesso V. Cammarota alle scorse elezioni provinciali,altri candidati del PDL non hanno goduto dello stesso appoggio ma addirittura sono stati osteggiati come nel caso del candidato De Fazio.Quindi altro che capacità di poter materializzare il consenso,si è trattato di un accordo tra più soggetti e, noto anche a molti dei candidati ed essponenti del PDL.

  12. Rispondo al sig. Alfonso. Apprezzo con rispetto la sua risposta che reputo degna di una persona veramente equilibrata ed intelligente.
    Inoltre rispondo (ma lo avevo già fatto in precedenza)al sig. bolivar dicendo che sono i Partiti che stabiliscono le linee guida per i voti.

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