Salerno: Pdl comunale, scarsa trasparenza amministrativa

 La conduzione del Consiglio Comunale di oggi dimostra la scarsa trasparenza e l’approssimazione con cui si conduce l’Assise cittadina. Tutti, compreso i rappresentanti della stampa, hanno potuto assistere a scene “comiche” con protagonisti assoluti il dott. Liguori ed i suoi collaboratori, in evidente difficoltà nel contare i presenti e gli assenti. Totò, forse, avrebbe preteso un pallottoliere per gli imbarazzati funzionari del Comune e per il “reggente” dell’Assise in evidente difficoltà con l’aritmetica e nel contare fino a venti. Mai, crediamo, una votazione ed il conseguente conteggio dei consiglieri sia stata protratta per così lungo tempo. Il Presidente del Consiglio, ormai, appare assolutamente “condizionato” ed è evidente che non riesce più ad essere super partes.L’imbarazzo con cui Liguori svolge il ruolo, che dovrebbe essere al di sopra delle parti, dovrebbe indurlo, in ogni caso, a rassegnare le dimissioni al pari di quanto fatto, per motivazioni differenti dal Vice Presidente del Consiglio. In riferimento, poi, alla querela annunciata dal Sindaco nei confronti dell’On.le Bocchino, ci chiediamo se il primo cittadino intenda esibire “esposto” anche nei confronti del conduttore Floris. Ma è proprio esatto, ci chiediamo, e soprattutto gli chiediamo, che la sua condanna per la vicenda di Ostaglio si sia già prescritta come asserito dal noto giornalista? Pdl comunale

 

 

 

Un pensiero su “Salerno: Pdl comunale, scarsa trasparenza amministrativa

  1. Nessun problema, tanto ormai ad alcuni consiglieri converrà candidarsi al Consiglio Comunale di Cava dei Tirreni. Ormai qui la minoranza è inesistente fatta eccezione per Zitarosa. Avete visto che battaglia sta facendo ? E’ l’unico

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