Baronissi: Moscatiello porta il consiglio comunale sulla Sa-Av

Molto probabilmente si tratta dell’unico caso in Italia. Un consiglio comunale straordinario “allargato” a sindaci del comprensorio, deputati, senatori, Anas, sindacati e cittadini da svolgersi all’uscita autostradale di Baronissi, precisamente in località Antessano. Messa al bando l’immagine metaforica, l’assise convocata dal sindaco Giovanni Moscatiello per lunedì 22 febbraio dalle 9 in poi per sollecitare l’immediata assegnazione dei fondi ed il conseguente avvio dei lavori per la terza corsia del raccordo Salerno-Avellino, ha tutti i connotati di un gesto dal crisma istituzionale, ma dalla forza e dalla portata dirompenti. Si esce dal palazzo di vetro, ci si alza dai tavoli di concertazione, si abbandonano le stanze delle continue riunioni per andare al cuore del problema ed approdare, in senso letterale della definizione, direttamente sull’autostrada lanciando un messaggio chiaro e netto al governo centrale ed in particolare al ministro per le Infrastrutture Altero Matteoli. «L’iniziativa che l’amministrazione comunale di Baronissi ha organizzato per lunedì ha una veste istituzionale e si svolgerà con estrema compostezza e civiltà – sottolinea il sindaco – ciò non toglie che ci preme inviare un appello al ministro affinchè si dia una precisa tempistica all’intervento di allargamento del raccordo autostradale Salerno-Avellino, con l’auspicio che si proceda soprattutto in tempi rapidi. L’intervento va inquadrato in una cornice che raffigura un costante e progressivo sviluppo dei comuni serviti dal raccordo. Uno sviluppo scandito dall’apertura del megastore Ikea (prevista tra l’altro mercoledì 24 febbraio), dal flusso veicolare degli studenti diretti al polo universitario di Baronissi dove la facoltà di Medicina continua ad accrescere il numero degli iscritti, dall’avvenuta cantierizzazione dell’area prospiciente il campus destinata a diventare il polo attrattivo denominato “Città dei Giovani”, dal futuro allestimento della piattaforma logistica di Mercato S.Severino. La portata del flusso veicolare che scorre oggi sul raccordo e che è destinato ad aumentare vertiginosamente nei prossimi mesi – conclude Giovanni Moscatiello – deve indurci a definire in tempi brevi un inizio ed una fine dei lavori di realizzazione della terza corsia nel lotto compreso tra Fratte e Mercato S.Severino. In assenza di quest’intervento, si corre il rischio di rallentare lo sviluppo dell’intera area e di frenarlo con la pesante zavorra di un’inadeguata infrastrutturazione del segmento autostradale a servizio dei territori della valle dell’Irno». Al consiglio comunale straordinario sono stati invitati i rappresentanti della Provincia di Salerno; i sindaci e gli amministratori dei Comuni di Fisciano, Pellezzano, Mercato S.Severino, Calvanico, Montoro Superiore ed Inferiore; deputati e senatori dell’area salernitana di entrambi gli schierimenti; i consiglieri regionali; rappresentanti dell’Anas e dei sindacati. A fine seduta verrà stilato un documento congiunto che sarà sottoscritto tra i presenti ed inviato al Ministero.Il dipartimento Anas, lo scorso luglio, ha trasmesso al Ministero le integrazioni sullo Studio di Impatto Ambientale reso successivamente pubblico il 4 settembre. Il finanziamento per la realizzazione dell’opera, rientrerà nella nuova assegnazione che il Cipe stabilirà con i Fondi per le Aree Sottoutilizzate.