Salerno: Festival della Magna Grecia

 La Filosofia nasce dalla Meraviglia, dal Thauma, che deriva dall’orrore per eventi angoscianti. Ogni ricerca, inizia sempre da un evento che ci segna in modo particolare, creando quel senso di  stupore, di meraviglia. Stupirsi è una peculiarità degli esseri umani, i bambini sono filosofi per natura, questa capacità è innata. Più che mai in questo momento storico, di anestesia delle emozioni, sentiamo il bisogno di  riappropriarci dello stupore, di  guardare il mondo con gli occhi di un bambino. I tre momenti del pensare filosofico: meraviglia, curiosità e domanda saranno declinati durante il Festival. Attraverso un percorso critico, una metodologia attiva che parte dal vivere momenti filosofici, passa attraverso l’ascolto di chi ha fatto della propria vita un cammino filosofico, fino alla traduzione in un atto pragmatico, in uno sviluppo di competenze, che si realizzano nei laboratori di teatro, musica, danza e meditazione. Il Festival della Filosofia in Magna Grecia rientra a pieno titolo tra i festival di approfondimento culturale, dove il messaggio che si vuole comunicare è assolutamente alternativo all’appiattimento mediatico. Anche questa edizione 2010 sarà ricca di appuntamenti, spettacoli, incontri con personalità del modo scientifico/filosofico, che avranno come filo conduttore  la filosofia. Il Festival ideato e realizzato dall’Associazione Festival della Filosofia in Magna Grecia, ha il sostegno di:  Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano e della Provincia di Salerno. Si svolgerà nello splendido territorio cilentano, in particolar modo nell’area archeologica di Velia l’antica Elea patria di Parmenide e Zenone , una location unica al modo per celebrare la filosofia.Alla conferenza stampa stamane hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore alle politiche giovanili Antonio Iannone, il presidente del Parco del Cilento e del Vallo di Diano Amilcare Troiano, il direttore del festival Giuseppina Russo.