Salerno: Felsa Cisl, il sindacato che tutela i lavoratori a partita Iva

Si è costituita anche a Salerno la Felsa Cisl, Federazione Lavoratori Somministrati Autonomi Atipici, categoria nata dall’accorpamento tra l’Alai (Associazione Lavoratori Interinali) e il Clacs (Coordinamento Lavoratori Autonomi Commercio e Servizi) che si pone l’obiettivo di tutelare e sostenere il lavoratore indipendentemente dalla sua natura contrattuale. Il bacino di riferimento sarà formato da lavoratori somministrati, collaborazioni a progetto, i lavoratori a partita iva e lavoro autonomo. Ieri mattina, presso la sala convegni del Bar Moka di Salerno, si è tenuta l’assemblea costituente della neonata categoria, costituita lo scorso ottobre a livello nazionale e l’11 dicembre in Campania. All’incontro erano presenti il segretario della Felsa Cisl nazionale, Gerarda Buoninconti (nativa di Paestum, ndr), il leader regionale della categoria, Salvatore Palma, il numero uno della Cisl Salerno, Giovanni Giudice, il segretario dell’Alai Salerno, Giusy Pettiti, e quello del Clacs Salerno, Antonio Ieroschi. Eletta all’unanimità segretario della Felsa Salerno è stata la trentatreenne Giusy Pettiti. Nata nel piccolo comune foggiano di Faeto, Giusy Petitti è entrata in Cisl prestando la propria opera presso l’Alai provinciale, dove ha ricoperto il ruolo di segretario dal 2006 fino ad ora e grazie alla sua competenza e al suo entusiasmo ha reso possibile un aumento consistente delle adesioni al sindacato di categoria. Suo il merito di aver avviato l’esperienza positiva dello Sportello ‘Cerca Lavoro’,  dedicato ai disoccupati e ai precari salernitani e di aver animato l’attività dell’associazione con iniziative sociali rivolte ai giovani.  “La sfida – ha dichiarato la Petitti subito dopo la sua elezione – sarà spingere l’azione sindacale oltre gli ambiti tradizionali, in un momento di crisi economica, quando il bisogno di tutela dei lavoratori è più elevato. La Felsa nasce dalla messa in comune di Alai e Clacs con un gruppo dirigente già pronto a confrontarsi con le controparti e a difendere gli interessi dei propri iscritti. Daremo voce al mondo dei lavori non standard: somministrati, collaborazioni coordinate, partite iva e il lavoro autonomo. Il modello che abbiamo in mente una forma partecipata con gli enti bilaterali, con risorse che arrivano dal coinvolgimento di fondi pubblici per azioni di sostegno sanitario e assistenziale più adeguate, rispetto a dei lavoratori che ne risultano invece spesso scoperti”. Nella segreteria territoriale Felsa entra anche Antonio Ieroschi, già numero uno provinciale del Clacs, con la carica di segretario aggiunto. Le categorie tutelate dalla Felsa sono le più svariate: venditori ambulanti, operatori di sicurezza, ricevitori, tabaccai ed edicolanti, mediatori creditizi,  acconciatori ed estetisti, lavoratori dello spettacolo e comunicazione, lavoratori dell’informazione e operatori di giustizia. Grande soddisfazione ha espresso il segretario della Cisl Salerno, Giovanni Giudice: “Con la neonata FeLSA anche i lavoratori autonomi ed atipici hanno un preciso riferimento per la loro tutela. La Cisl salernitana è sempre stata assai sensibile nei confronti di questi lavoratori contrattualmente più deboli. Con questo nuovo soggetto l’attività di tutela nei loro confronti sarà ancora più intensa e puntuale. Con la Felsa si riafferma l’attenzione della Cisl nei confronti del mondo del lavoro attraverso un approccio non ideologico, ma legato alla necessità di dare risposte ai bisogni delle persone”.