Mercato San Severino: divieto bombolette spray per Carnevale
Un’ordinanza sindacale per evitare gli episodi incresciosi che puntualmente si sono riproposti, negli ultimi anni, nel periodo di Carnevale, causando disagi e danni a cittadini e strutture pubbliche. Episodi che, pero’, in virtu’ delle ordinanze sindacali, emesse negli ultimi anni, sono nettamente diminuiti, aumentando le condizioni di sicurezza complessiva per i cittadini ed il territorio. Non sarà, infatti, anche quest’anno, possibile usare bombolette spray, fialette maleodoranti e bastoni ma nemmeno lasciarsi andare ad atteggiamenti offensivi della personalità altrui, né imbrattare automobili o automezzi pubblici. La decisione dell’Amministrazione Comunale di Mercato S. Severino è motivata dalla necessità di arginare i fenomeni teppistici ed incresciosi che si verificano in occasione del Carnevale e che, da qualche anno a questa parte, sono in netto calo proprio grazie a quest’ordinanza sindacale. Il Comando di Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine vigileranno sull’osservanza dell’ordinanza, servendosi anche di sistemi fotografici e di videoripresa onde individuare i responsabili di atti contro persone e cose. “Si tratta di un provvedimento necessario” – dichiara l’Assessore alle Politiche Culturali Assunta Alfano – “che dovrebbe arginare gli episodi inqualificabili di cui sono rimaste vittime negli anni passati cittadini inconsapevoli e strutture pubbliche. Un segnale forte che servirà a ridare al Carnevale la connotazione allegra e conviviale ed il clima disteso del sano ed equilibrato divertimento”. Fervono, intanto, i preparativi per la IV edizione del Carnevale Sanseverinese : i carri allegorici, domenica 14 febbraio, dalle ore 16,00, attraverseranno le principali strade della Città per poi soffermarsi in Piazza Ettore Imperio per le esibizioni dei gruppi. La manifestazione è stata organizzata dalle associazioni socio-culturali: “Alfonso Gatto”, “Sant’Angelo a macerata”, “Top Ten Dance”, “Alba”, “Casal Barone”, “Il Gabbiano”, “S. Maria delle Grazie”, “Saragnano” e “S. Luigi Gonzaga”.
