Vita di Missione: Simba, il leone

Padre Oliviero Ferro

“Consigli, si dà un consiglio. Venite tutti nella foresta, alla casa di Simba, il leone”. Così c’era scritto su un cartello che una scimmia portava saltellando. Anch’io mi metto in strada e quando arrivo al limite della foresta,vedo che c’è una lunga coda. Naturalmente,aspetto il mio turno e mi guardo intorno. Siamo in molti a sperare di poter parlare con Simba.Ma non vedo nessuno tornare indietro. Tutto ciò mi fa pensare. Ormai tocca a me. Busso alla porta e mi risponde un ruggito formidabile. Il cuore comincia a battere forte. Simba si avvicina a me e commenta con i suoi aiutanti:”Questo non è buono. Mandatelo via”. Mi oppongo energicamente:avevo aspettato tanto e ora volevo sentire i suoi consigli. Simba si rassegna un po’ imbronciato. Gli chiedo come mai non vedo nessuno tornare indietro,dopo che ha parlato con lui. Si mette a ridere e mi dice:”Si vede che non hanno messo in pratica i miei consigli. Io dicevo loro di pulire il loro cuore, se volevano risolvere i loro problemi. Non mi hanno ascoltato. E così mi sono rassegnato a pulire la foresta dalla loro presenza”. Mi spavento un poco. Però continuo:”Simba, non fare il furbo. Ho capito la tua idea di pulizia. Hai dato dei buoni consigli, ma non li hai messi in pratica. Perché non cominci a pulirti dentro e a lasciare in pace gli altri? Non ti sembra di esagerare un po’?”“Ho capito”risponde lui “Tanto ormai non ne potevo più di ascoltare tutta questa gente. Chiedo scusa a tutti e da oggi prometto che aiuterò le persone a superare tutte le difficoltà. Io sarò il difensore di tutti” e sottolineò queste parole con un ruggito.E tutti nella foresta cominciarono a respirare.