Salerno: Ciccone "Crescent, progetto di plastica!"

Resta di plastica il progetto del Crescent. Il fallimento dell’asta pubblica per l’acquisizione dei suoli dove dovrebbe sorgere l’edificio progettato dall’architetto Bofil, mette di fronte alla dura realtà il ridisegno del fronte del mare nel centro cittadino su cui il sindaco Vincenzo De Luca aveva fondato buona parte della sua più recente azione propagandistica. Il fatto che nessun privato abbia fatto una offerta per aggiudicarsi il diritto di edificare sui suoli di Piazza della Libertà denuncia in maniera evidente la velleitarietà del progetto. La verità è che non c’è oggi nessuno intenzionato a investire per realizzare costosissimi uffici e appartamenti in una città in cui l’economia è ferma e in cui si trova difficoltà a vendere ciò che è già esistente. Salerno non  ha bisogno di appartamenti che costino oltre 10mila euro al metro quadro. Ha bisogno di una edilizia sociale per venire incontro ai bisogni delle tante giovani coppie che ormai da anni sono costrette ad abbandonare la città per andare a vivere in altre parti d’Italia o, nella migliore delle ipotesi, nei centri limitrofi. Una vera e propria cintura urbana ridondante di abitazioni, con tutti gli squilibri che ne conseguono sia sul piano della pianificazione urbanistica e della mobilità urbana. Sollecito dunque, ancora una volta, un’azione decisa dell’amministrazione comunale in questa direzione e non per realizzare megaedifici di discutibile bellezza in cui ubicare immobili che, a quanto i fatti ci dicono, il mercato non vuole e non richiede e soprattutto che nessuno vuole costruire. Il flop nella cessione dei diritti di edificabilità è inoltre una nuova dimostrazione dell’incapacità dell’amministrazione De Luca a realizzare progetti che siano poi realizzabili, come è accaduto per il termovalorizzatore, il parco acquatico e il palasport e le tante cose che sono rimaste confinate in quelle città di plastica che il sindaco, ogni tanto, ama esporre a puro scopo propagandistico.

Lello Ciccone
Consigliere comunale Pdl -Delegato alla Dignità Sociale della Provincia