Regionali: de Cristofaro, Sinistra, Ecologia, Libertà "Ambiente in primo piano!"

L’ambiente, al primo posto nella riqualificazione della regione, che per competere a livello europeo, deve rispettare in primis la natura e le sue risorse. “Cibo e terra, binomio inscindibile-sostiene Lucia de Cristofaro, candidata alle regionali per Sinistra, Ecologia, Libertà.- Da evitare coltivazioni realizzate a ridosso di corsi d’acqua inquinati, senza alcun controllo dei prodotti, che sono, poi, messi in commercio e non solo nella zona specifica. Minidiscariche abusive nelle zone rurali senza controllo non devono costituire il buco nero ambientale. Pertanto, peculiare attenzione va posta alle coltivazioni e agli OGM. Inoltre, anche per i corsi d’acqua, attivare interventi specifici. Occorre tenere sott’occhio le esondazioni dei fiumi, con almeno un fenomeno alluvionale all’anno e scatenare la massima allerta ogni qualvolta piove, tenendo presente che le zone periferiche vicine ai fiumi, subiscono sempre inondazioni con grave disagio per i cittadini che vi risiedono. Per quanto attiene alle frane, si potrebbero attutire i rischi, grazie a  piani di contenimento da stabilire in modo razionale, con rimboschimenti massicci. Infine, adoperarsi per un programma reale di rimboschimento, che frenerebbe la pericolosità del terreno friabile.”

2 pensieri su “Regionali: de Cristofaro, Sinistra, Ecologia, Libertà "Ambiente in primo piano!"

  1. Ho fiducia, ho tanta fiducia nelle persone, nei politici che per risolvere i tanti problemi del nostro paese iniziano dalle cose spicciole ma di fondamentale importanza come il territorio che ci circonda e l’agricoltura :quest’ultima bene primario e motore di vita. Ho fiducia, ho tanta fiducia nelle persone che al primo posto, come biglietto da visita, per la loro campagna elettorale mettono il rispetto dell’ambiente. Ho fiducia, ho tanta fiducia nelle persone come Lucia De Cristofaro.
    un fido alleato in difesa dell’ambiente: michele ferruccio tuozzo – poeta -scrittore da Buccino (Sa)

  2. Mi chiedo come faccia Sinistra e Libertà ad aderire alla coalizione che sostiene De Luca. Non è stato forse De Luca ad evocare la centrale termoelettrica da cui ha, poi, finto di prendere le distanze? E non è stato forse De Luca a decidere il sito per l’inceneritore di Salerno, nella speranza di poterlo gestire direttamente? E non si deve forse a De Luca l’impressionante sacco urbanistico della città di Salerno, che vede nel Crescent il suo elemento più appariscente, ma che conta già decine di interventi mostruosi?
    Sinistra e Libertà rifletta seriamente prima di appoggiare un candidato che ha dimostrato tutto il suo disinteresse per le tematiche ambientali.

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