Laurino: Codacons, diffida per sospetto espansione edilizia

Bisogna tutelare il borgo medioevale fronte ad un’ipotesi di progetto edilizio che a breve temiamo venga realizzato”. Questo l’appello accorato a difesa dell’ambiente di numerrosi abitanti residenti a Laurino e/o nativi di Laurino.Nel comune di Laurino è in corso uno sbancamento alla base della Torre S. Agostino dal rilevante valore storico-culturale, unica superstite delle numerose Torri facenti parte della cinta muraria che cingeva il borgo. Sullo scavo sarebbe in progetto un’espansione edilizia che, se realizzata, impedirebbe o limiterebbe la visione della Torre stessa da due lati compromettendo irrimediabilmente l’armonia architettonica e la struttura stessa del borgo antico.Il patrimonio storico-culturale del comune di Laurino è dunque in pericolo.Già nel passato si sono verificati pesanti interventi che hanno deturpato l’ambiente insieme con i beni patrimoniali culturali e storici”, affermano i cittadini che hanno ancora a cuore le sorti del nobile paese, carico di storia e di operte d’arte dimenticate di notevole valore ed interesse, quali gli affreschi trecenteschi di cultura giottesca della chiesa di S. Biagio, dipinti e statue abbandonati provenienti dall’antichissima chiesa d’Ognissanti, il magnifico ed imponente coro ligneo del Consulmagno nella Collegiata di Santa Maria Maggiore, proprio mentre, in palese contraddizione e con estemporaneo intervento, ci si accinge a restaurare la bellissima cripta della stessa, ora adibita a ricettacolo di materiale raccogliticcio, nel quale miseramente appaiono, trascurati, teschi ed ossa rinvenuti nel succorpo. E’ necessario accertare se dalla realizzazione delle strutture summenzionate potrebbe determinarsi un danno all’ambiente, al paesaggio, ai beni di valore storico-culturale. Il Codacons Campania Onlus invita e diffida il Comune di Laurino e la Soprintendenza ai Beni Culturali e al Paesaggio di Salerno a svolgere i necessari accertamenti in ordine alla vicenda innanzi evidenziata.
Pres. Codacons Campania Enrico Marchetti