PD: Cardinale Bagnasco, invito alla politica cattolica

In troppi nel Pd tendono a banalizzare l’appello del Cardinal Bagnasco su una nuova generazione di cattolici in politica, come se il richiamo non contenga alcuna novità o addirittura debba essere stoppato nella vecchia logica dell’invasione clericale in campo civile. Allo stesso modo in troppi a destra considerano come fatto quello che Bagnasco chiede di realizzare perché ci sono loro, PDL e LEGA, che già sostanziano l’impegno dei cattolici in politica. Credo che i partiti debbano porsi con più rispetto ed umiltà nei confronti di una necessità per nulla vecchia e per nulla scontata. Se il Cardinal Bagnasco chiede ai cattolici di impegnarsi in politica è evidente che ciò avviene poco e male e tutto questo forse da troppo tempo. Da credenti riteniamo invece che questo appello giunga come una grazia che riconosce la necessità di rinnovare la vita politica troppo astiosa e logora e offra il contributo determinante dei cattolici italiani quale risorsa morale e spirituale per la realizzazione del bene comune in Italia. Il rispetto della divisione dei ruoli impone alla Chiesa il compito di formare ed educare alla vita civile e ai partiti quello di accogliere la partecipazione dei cattolici impegnati nel rispetto delle regole democratiche che debbono fondare l’esistenza dei partiti stessi. Condividiamo in pieno il sogno del Presidente della CEI e per questo offriamo l’apertura più sincera alle istanze e agli uomini espressione delle realtà ecclesiali del nostro Paese.

Dott. Giovanni D’Antonio – Pres. Generazione Sud