Salerno: donne cisline con Filomena Gallo

E’ stato un incontro proficuo, durato circa due ore e mezza, quello svoltosi martedì sera tra il Coordinamento Donne della Cisl Salerno e l’avvocato Filomena Gallo, presidente della Commissione provinciale per le Pari Opportunità per la Consiliatura 2004-2009. Alla presenza delle donne cisline la Gallo ha illustrato il lavoro svolto in questi anni alla guida dell’organismo permanente, che si propone di contribuire alla effettiva attuazione dei principi di uguaglianza e di parità tra i cittadini. A fare gli onori di casa c’erano il segretario generale del sindacato di via Zara, Giovanni Giudice, il segretario provinciale confederale, Maria Pietrofeso, e la responsabile del Coordinamento Donne Cisl, Patrizia Bonfiglio. “Ringrazio l’avvocato Gallo a nome di tutte le donne della Cisl”, ha affermato il segretario generale Giovanni Giudice. “Grazie per aver svolto un buon lavoro in questi anni, in una Commissione che ci sta molto a cuore e che ha rilanciato senza dubbio la figura femminile nella provincia di Salerno”. Della stessa opinione il segretario Pietrofeso che ha detto: “La presenza dell’avvocato Gallo è stata in questi anni costante e importante. Alla guida della Commissione ha svolto un lavoro impeccabile ed insieme agli altri componenti ha saputo dare alle donne salernitane competenza e professionalità”. La parola è poi passata all’avvocato Gallo, che ha illustrato le attività della Commissione durante il suo mandato: “Poter essere qui e parlare del lavoro svolto in questi anni è per me molto importante”, ha dichiarato visibilmente emozionata la Gallo. “All’inizio abbiamo avuto notevoli difficoltà, perché manca la cultura delle Pari Opportunità. Molti pensano che le donne vogliano qualcosa in regalo, ma tutto quello che abbiamo ottenuto lo abbiamo ottenuto con lunghe battaglie. Negli anni della mia consiliatura abbiamo migliorato la partecipazione delle donne al lavoro, con nuove forme di sostegno che hanno favorito la conciliazione della professione e la famiglia. Avremo voluto fare tante altre cose, ma il tempo è volato. Nel nostro piccolo io e le mie commissarie abbiamo cercato di cambiare le cose e oggi credo sempre di più che le Pari Opportunità non debbano essere uno strumento né della destra né della sinistra, ma un organismo trasversale per offrire assistenza ai cittadini. Abbiamo portato avanti il lavoro fatto da Lella Marinucci e spero che chi venga dopo di me guardi alle operazioni fatti in questi anni. C’è ancora tanto lavoro da fare”. La Gallo, sollecitata sull’argomento, si è poi soffermata sulla situazione del Comune di Salerno, che non ha nominato una Commissione Pari Opportunità in questi anni: “Salerno nonostante tutto è una città molto vicina alle donne e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Non credo sia un demerito non avere una Commissione, penso che al momento non sia un’esigenza della collettività. E poi, se deve essere un organismo inutile, è meglio non averla e operare in modo di diverso in nome del principio di uguaglianza”. Infine, prima di congedarsi dalla platea delle donne cisline, che le ha tributato un lungo applauso, la Gallo ha detto: “In questi anni ho avuto un rapporto unico con le donne della Cisl. Guardare nei vostri occhi riesce a darmi grandi speranze e a farmi vedere un futuro

sempre più rosa”.