Regione: cons.Marrazzo “Carenze e disservizi dell’ Umberto I”
L’assessore regionale alla sanità Santangelo è a Roma per le note vicende del commissariamento del comparto regionale, e l’interrogazione a risposta immediata presentata in data odierna in consiglio regionale da Marrazzo sulle carenze ed i disservizi dell’Ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore resta senza risposta.Suscitando la piccata replica del consigliere regionale del PdL, che chiede “una chiara decifrazione delle singole responsabilità in tempi brevi”, meravigliandosi del silenzio dei vertici Asl sulla vicenda. Dopo le denunce di medici ed operatori del nosocomio nocerino, il consigliere regionale del PdL, Pasquale Marrazzo, ha interrogato il Presidente Bassolino e l’assessore regionale alla sanità Santangelo “per conoscere quali urgenti provvedimenti intendono adottare per eliminare le gravi carenze e disservizi segnalati nel reparto di pronto soccorso, di chirurgia di urgenza e di neurochirurgia e per consentire l’ampliamento e la ristrutturazione del reparto di pronto soccorso, i cui lavori sono sospesi da anni”. L’Ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore è uno dei tre presidi ospedalieri della provincia di Salerno del III° livello della rete di emergenza, come statuito dalla L.R. 16/2008, e su esso gravita tutta la popolazione della area nord della Provincia di Salerno, coincidente con l’ambito territoriale dell’ex Asl SA 1, pari a 362.000 unità, nonché, per ragioni di vicinanza, parte della popolazione dei paesi Vesuviani. Il vicepresidente della Giunta, Valiante, ha evidenziato come non gli sia pervenuta neppure nota scritta da parte dell’assessore, dicendosi impossibilitato a fornire una risposta all’interrogazione, e chiedendo pertanto il rinvio della risposta o una nota scritta da parte del settore.“Confido in una risposta celere cui faccia seguito un concreto interessamento alla risoluzione dei problemi ed una chiara decifrazione delle singole responsabilità nella vicenda –ha dichiarato Marrazzo- anche perché è mia convinzione che, con il blocco delle assunzioni e del turnover seguito all’approvazione della Legge Regionale 16 del 2008, tanti altri reparti di urgenza di altri nosocomi si trovino o si troveranno nelle stesse condizioni di difficoltà. Mi rammarica invece che la mia interrogazione non sia stata preceduta nei giorni scorsi da gridi di allarme di pari gravità da parte dei vertici dell’Asl, sebbene questi ultimi siano bene a conoscenza della situazione, peraltro già oggetto di denunce all’Autorità giudiziaria”.
