Salerno: Santa Teresa, ora area di cantiere

I cittadini salernitani possono dire addio a mezza spiaggia di Santa Teresa. Dopo la realizzazione del nuovo percorso del torrente “chiavicone” Fusandola , è diventata area di cantiere anche la mezza spiaggia di Santa Teresa , quella che va dal Jolly hotel fino al fu stabilimento balneare Mikka Mare. Naturalmente la cosa non è stata pubblicizzata dal Comune. Qualcuno ci ha scritto però che è stato allontanato dagli operai mentre faceva una passeggiata lungo quel tratto di spiaggia. “Questa è area di cantiere – hanno intimato gli operai – lei non può stare qui”. Il qui, tanto per intenderci, era il bagnasciuga tra la sabbia, venuta fuori grazie alla bassa marea, ed il mare. Con l’alta marea il cantiere arriva fino a mare!!!.Sì, si sta per cementificare addirittura il mare!!! Come dimostra infatti il progetto di piazza della libertà applicato alla realtà dei luoghi  . Ora la “meraviglia”, che il Comune ci ha fatto ammirare con il plastico del Crescent, si sta trasformando in realtà. Ora la realtà è fatta di devastazione ambientale, un martirio senza pietà della spiaggia storica di Santa Teresa, di cui metà, da un paio di giorni, non è più aperta ai cittadini…ma area di cantiere. Ora i salernitani, soprattutto quelli del centro storico, possono iniziare a cercare per questa estate un’altra spiaggia dove poter fare i bagni e dove poter organizzare il trentennale torneo di calcio a piedi nudi che prende il nome dalla spiaggia di Santa Teresa.

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