Politici disponibili?
Strizzati, esauriti, nevrotici…perennemente in corsa. I politici di questa seconda Repubblica, che in ossequio alla Prima, scattano con tanto di squadra compita nei minimi dettagli. Impettita a seguire…lo sciame sismico del momento! Quello che fa tirare la cordata dalla parte del vento di bonaccia del successo. E che spiega il perchè dell’Asso pigliatutto. Quel gioco familiare ai piccoli d’un tempo, che dovevan già dai primi anni di familiarità con le carte napoletane, apprendere come attrezzarsi a rimaner vincenti con l’asso sempre in pugno! E per ultimi! In tanti, ad arrampicarsi sulle pertiche del successo, acrobaticamente abili nel sapersi districare tra giochi di alleanze, al di là del proprio colore politico. Sempre super indaffarati…ed irraggiungibili una volta insediati. A caccia di tempo! Eppure non desistono dal voler continuare ad aggregare cariche e nomine. Ad occupare ruoli politici. Come fare a gestire il bailamme d’impegni, un rebus insolvibile. La disponibilità ventilata pre -elettoralmente, svanisce al vento delle fallaci promesse. Nuovo giro, nuova corsa! Regionali di sfida. Tra prove tecniche d’alleanze, in balìa di certezze. Tra Udc ondivago e Pd allo sbando. Pdl a caccia…del tesoro nel volto di un governatore che sappia coniugare innovazione e politica. Amato dai più e capace di destreggiarsi tra pire di rifiuti campani ed avvisi di garanzia regionali. Ancora senza l’ufficializzazione del leader di centro-destra per Palazzo Santa Lucia. Anche se Stefano Caldoro, sembra l’elemento di punta ma, fino alla prossima settimana, allorquando ci dovrebbe essere la presentazione pubblica, non è detta l’ultima parola!