Grande consenso per Salerno Danza in Barocco

Ha riscosso un grande consenso l’evento “Salerno Danza in Barocco”, realizzato dal Comune di Salerno con il cofinanziamento dell’Unione Europea (POR CAMPANIA  FESR 2007-2013 – obiettivo operativo 1.12), che si è concluso ieri sera, martedì 12 gennaio, al Teatro Delle Arti  di Salerno festeggiando il tutto esaurito. In archivio quattro appuntamenti spettacolari all’insegna della grande danza: il Gran Gala dell’Epifania che ha inaugurato la kermesse riunendo sullo stesso palcoscenico i primi ballerini dei teatri italiani e le stelle della danza come Anbeta Toromani, Alessandro Macario, Michele Carfora e l’etoile Luciana Savignano. A seguire il programma è stato arricchito dalla creazione inedita di Fredy Franzutti “Voi che Bramate”, percorso di porcellana danzato dal Balletto del Sud sulle musiche dei più grandi autori barocchi Paisiello e Mozart, lo show di Raffaele Paganini “Ho Appena 50 Anni e Ballo il Sirtaki”, che ha conquistato la standing ovation del teatro con lo spettacolo, ed infine l’esibizione del Balletto di Mosca La Classique nel balletto classico per eccellenza “Lo Schiaccianoci”.Un’alternanza sulla scena di performance di altissimo valore tecnico ed artistico, che hanno incontrato il favore e l’entusiasmo del pubblico salernitano e premiato gli sforzi degli ideatori del progetto sostenuti dall’amministrazione comunale che ha promosso la kermesse. «Esprimo soddisfazione per lo svolgimento ed il risultati di Salerno Danza in Barocco», dichiara il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. «La qualità del programma e degli artisti coinvolti – prosegue il Primo cittadino la partecipazione del pubblico e dei giovani danzatori hanno confermato l’eccellenza della scelta compiuta dal Comune di Salerno. L’evento si è ben inserito nel ricco programma di proposte artistiche e culturali che hanno animato la città negli ultimi mesi richiamando centinaia di migliaia di visitatori: le spettacolari Luci d’Artista, Nabucco ed Aida al Teatro Municipale Giuseppe Verdi, la Fiera di Natale ed i tanti concerti e spettacoli ospitati nelle piazze, nelle chiese e nei teatri. Continuiamo a costruire una città accogliente, sicura, capace di proporre attrazioni, cultura e divertimento». Il pubblico, oltre a gradire la varietà degli spettacoli proposti, ha ben risposto anche alle iniziative collaterali: lo stage su “La Danza a Corte fra Seicento e Settecento” (a cura della Compagnia di Balletto Siena Danza diretta da Anastasia Sardo) conclusosi al Casino Sociale di Salerno con un affascinante spettacolo in costumi d’epoca, e la Mostra “Trent’anni di Foto di Danza” del più autorevole fotografo del settore, Alessio Buccafusca, allestita presso il foyer del Delle Arti, la cui apertura al pubblico è stata prolungata di una settimana. Gli scatti pertanto resteranno ammirabili in teatro ancora fino al 20 gennaio (ingresso libero tutti i giorni dalle 17 alle 21). Compiaciuto dei risultati anche il direttore artistico dell’evento Pina Testa. «Anche chi per la prima volta si è accostato alla danza ha apprezzato gli spettacoli e si è divertito  commenta la Testacome è accaduto per il gruppo di partecipanti allo stage che si è esibito nella performance in costume di danze a corte. Oggi possiamo dire che abbiamo vinto una scommessa. Il nostro più sentito ringraziamento va agli enti, il Comune di Salerno innanzitutto, per aver creduto e promosso questo evento. Davvero non ci aspettavamo un risultato così eccellente e l’entusiasmo che abbiamo raccolto ci stimola già alla preparazione di nuovi eventi del genere».