Salerno: Ciccone, il mito deluchiano vacilla, mentre Cirielli guadagna consensi

Gli esiti dell’indagine demoscopica dell’Ipr Marketing pubblicati dal Sole 24 ore inducono a una inevitabile riflessione politica. In soli sei mesi il nuovo governo di centrodestra ha sensibilmente invertito un trend negativo che appariva solo l’anno scorso, irreversibile, che lasciava prefigurare un futuro per la nostra Provincia a tinte fosche. Il presidente Edmondo Cirielli ha guadagnato quasi un punto di gradimento dimostrando di avere già conquistato la stima dei cittadini con una amministrazione rigorosa e un uso attento ed oculato del denaro pubblico. Diversamente, nel comune capoluogo, il mito del supersindaco Vincenzo De Luca comincia a vacillare. Il primo cittadino di Salerno perde mezzo punto rispetto allo scorso anno, a dimostrazione che ormai i salernitani cominciano a nutrire qualche dubbio sulla politica dell’effimero dell’amministrazione comunale di centrosinistra. Soprattutto qualche perplessità la hanno quelle famiglie che non arrivano ormai alla terza settimana del mese e che vedono i propri figli costretti ad emigrare per cercare lavoro e per trovare casa. Come segnalato in più di una occasione dagli imprenditori e dalle organizzazioni dei lavoratori, Salerno vive un momento difficile sotto il profilo della crisi economica con livelli di disoccupazione giovanile più che allarmanti. Per ultima la crisi dell’Alvi ha assestato un colpo durissimo a centinaia di famiglie. Di fronte a una situazione del genere, urgono una serie di interventi coordinati da parte delle istituzioni e non possono certo bastare estemporanee iniziative propagandistiche di qualche solista della politica che considera le istituzioni come cosa propria. Il centrodestra ha una nuova classe politica che dimostra di saper governare il territorio e che cresce nel gradimento dei cittadini. Questo sarà sempre più chiaro nei prossimi anni, così come verranno al pettine i nodi della politica sprecona delle amministrazioni di centrosinistra, che punta, come sempre, a far pagare ai cittadini il prezzo dello sperpero di denaro pubblico. Lo testimoniano i livelli altissimi di tassa sui rifiuti che si pagano a Salerno e l’inaccettabile stangata sui parcheggi arrivata come un amaro regalo di Natale per gli uomini e le donne di Salerno.

Lello Ciccone
Consigliere comunale Pdl

Un pensiero su “Salerno: Ciccone, il mito deluchiano vacilla, mentre Cirielli guadagna consensi

  1. CREDO CHE IL SIG CICCONE ABBIA COLTO NEL SEGNO ED IDENTIFICATO PRECISAMENTE IL BANDOLO DELLA INTRICATA MATASSA FORMATA VOLUTAMENTE DAL SINDACO E DALLA SINISTRA COMUNISTA CHE GOVERNA DA ANNI QUESTA BELLISSIMA E’ TORMENTATA CITTA’ . DALL’ABBANDONO FORZATO DEL PROGETTO INNOVATIVO SOCIALISTA ,NON SI E’ VISTO PIU’ NULLA DI SERIO SOLO PROPAGANDA E’ NIENTE DI VERAMENTE UTILE PER I CITTADINI .CHE ORMAI STANCHI NON CREDONO PIU’ ‘NELLA PANTOMINA DE LUCHIANA .

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