Cava de’ Tirreni: consulta culturale cittadina

Si è svolta nel pomeriggio di ieri, 26 novembre, la prima assemblea delle associazioni culturali iscritte al relativo albo di recente istituito, per l’elezione dei membri della Consulta delle Associazioni.L’incontro si è tenuto presso la biblioteca comunale di corso Marconi alla presenza dell’Assessore alla Qualità della Cultura e degli Spettacoli Gianpio De Rosa.Notevole è stata la partecipazione dei sodalizi iscritti alle sei sezioni dell’albo: Teatro, Folklore, Musica, Arti Visive, Storia della Città, Poesia e Letteratura.Le associazioni hanno eletto:Domenico Venditti (Associazione Piccolo Teatro al Borgo) per la sezione Teatro, Antonio Luciano (Pistonieri Santa Maria del Rovo) per la sezione Folklore, Luisa Rescigno (l’Io, il Noi, la Musica), per la sezione Musica., Manuel Lupi (Associazione Blank) per la sezione Arti Visive, Alfredo Bisogno (Centro Studi Comunitas), per la sezione Storia della Città, Rosa Pironti (A.S.N.I.), per la sezione Poesia e Letteratura, Successivamente, i componenti della neoeletta Consulta delle Associazioni hanno proceduto all’elezione del proprio rappresentante in seno alla Consulta culturale cittadina, nella persona di Antonio Luciano, rappresentante della sezione Folklore.La Consulta culturale cittadina, che avrà il compito di interloquire con l’Amministrazione Comunale in ordine alla programmazione annuale in materia culturale, sarà istituita il prossimo mese ed i cui componenti sono i seguenti.Oltre al rappresentante della Consulta delle Associazioni, ne fanno parte il Sindaco, un rappresentante dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo, due rappresentanti cittadini delle Associazioni di categoria del settore commercio, quattro cittadini cavesi, che non siano amministratori comunali e che abbiano comprovata competenza in campo culturale e turistico, di cui tre indicati dai gruppi consiliari di maggioranza ed uno designato dai gruppi di minoranza.Viva soddisfazione da parte dell’Assessore Gianpio De Rosa: <<Un nuovo grande passo in avanti nella realizzazione del programma elettorale del Sindaco Gravagnuolo. Il regolamento per la Cultura, l’istituzione dell’albo delle associazioni, la nomina della Consulta delle associazioni. Tanti tasselli che rendono estremamente partecipativo il processo che conduce all’approvazione della programmazione culturale della Città di Cava>>. <<Sono onorato della fiducia che è stata riposta in me>>, afferma Antonio Luciano, <<Credo di essere un gran lavoratore e analogo impegno metterò nel mio lavoro per la Consulta. Farò in modo che la mia esperienza sia a disposizione di tutti>>.

Un pensiero su “Cava de’ Tirreni: consulta culturale cittadina

  1. spero che non diventi la solita ammucchiata, che si traduce in portatori di voti.

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