Vallo di Diano: Azione Sociale verso il PDL, fine settimana tra politica e cultura

La borsa del turismo archeologico svoltasi nel magnifico scenario della zona archeologica di Paestum, è stato un vero e proprio successo per l’Amministrazione del Presidente Cirielli. Azione Sociale – attraverso il Presidente Provinciale avv. Luciano Farro e quello Regionale, Francesco Bellomo – ha partecipato alla kermesse incontrandosi in particolare sia col Presidente Cirielli sia con il Senatore Pasquale Viespoli e gli altri esponenti della Giunta provinciale, nonché con l’onnipresente Alberigo Gambino. La cena di gala tenutasi presso l’Hotel Savoy di Paestum è stata occasione per il Presidente Luciano Farro di ulteriori incontri politici che hanno consolidato il rapporto tra lo stesso Farro e il Presidente Cirielli. in particolare, con un testimone d’eccezione – l’Assessore Mario Miano – Farro e Cirielli hanno ripercorso un tratto della storia politica recente che li ha visti contrapposti ed hanno ritrovato una serenità simile a quella dei tempi in cui Luciano farro era un fedelissimo del Presidente Cirielli. Il popolo della Libertà, grazie a questa opera di saldatura che il Presidente Cirielli sta portando nell’intera provincia salernitana, rinsalda e rafforza i rapporti con la destra storica e tradizionale di cui Farro e Bellomo ne sono – assieme a tanti altri personaggi della storia della destra salernitana – protagonisti. La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, un’altra super occasione sprecata.  “Giro e rigiro all’interno dei numerosi padiglioni –dichiara Bellomo- presente tutto il mondo si va dalle Americhe all’Africa all’Asia tutta l’Europa, naturalmente mi informo e chiedo della Certosa di Padula, -continua Bellomo – e scopro con grande stupore che nonostante l’interessamento diretto in primis del presidente Cirielli e poi dell’assessore Bellacosa, i quali hanno messo a disposizione del comune di Padula uno stand  completamente gratuito, alla domanda la Certosa di Padula o di San Lorenzo, nessuna risposta” . Il Parco del Cilento e Vallo di Diano e li, la Provincia c’è, il Ministero per i Beni Archeologici un po’ più in la ma di Padula nemmeno l’ombra, le risposte vedi tra i comuni la Provincia si è interessata e ha dato uno spazio ai comuni con una certa importanza, il giro tra i comuni, ed ecco lo spazio per il comune di Padula, completamente vuoto. Probabilmente gli amministratori di Padula non si sono accorti di avere un bene UNESCO cioè mondiale, ma la stessa sovraintendenza, “purtroppo il male del Vallo di Diano –afferma Bellomo-  risultano essere sempre gli amministratori locali, i quali anziché dare opportunità al nostro territorio lo declassano e lo danneggiano, Padula è un comune che ha tanto da visitare e che probabilmente solo gli amministratori non se ne sono resi conto”.