Salerno: l’ass.prov.Bellacosa al sindaco Imperato

 “Sento l’esigenza di replicare immediatamente alla risposta che il Sindaco di Ravello mi ha fornito, visto che vi sono riferite molteplici imprecisioni e, nei fatti, non s’è data una reale risposta agli interrogativi manifestati”. Lo rende noto l’Assessore al Patrimonio, Adriano Bellacosa, in una lettera di risposta al Sindaco di Ravello, Paolo Imperato. “Intanto, per quello che so- dichiara Bellacosa- tutti i presenti alla riunione del Consiglio Generale d’Indirizzo della Fondazione, compreso il rappresentante della Regione Campania, hanno condiviso la doglianza già espressa dal Presidente Cirielli, in ordine al man­cato coinvolgimento istituzionale della Provincia di Salerno. Per legge, e non certo per ragioni di appartenenza politica, alla Provincia compete la funzione istituzionale di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, oltre che di coordinamento delle attività turistiche, sicché la Provincia deve essere coinvolta a partecipare alle scelte sulla gestione di due importantissimi beni culturali con vocazione turistica, come l’Auditorium e la Villa Episcopio”. L’Assessore al Patrimonio, poi, precisa la posizione del Ministro Renato Brunetta. “Nessuno- continua Bellacosa- per quanto mi risulta, e sicuramente non il Ministro Brunetta, ha con­diviso la posizione del Vice-Sindaco di Ravello di astenersi dal voto, rispetto a due atti sottoscritti dal Sindaco della Città di Ravello: se è indubbio che deve ri­spettarsi la volontà sovrana del Consiglio Comunale, è almeno singolare che il Sin­daco ed il Vice-Sindaco non sostengano, col voto, un atto che viene proposto dalla Giunta di governo alla approvazione del Consiglio Comunale. D’altro canto, e rispetto a questo non c’è ancora risposta da parte del Sin­daco del Comune di Ravello, non si è compresa la ragione per cui, a pochissimi giorni dalla inaugurazione dell’Auditorium e dopo più di due mesi dalla sottoscri­zione dell’accordo, ancora non sia stata rimessa alla approvazione del Consiglio Comunale la bozza di contratto già sottoscritta dal Sindaco: il Consiglio non risulta convocato, né il Sindaco ha comunicato di volerlo convocare per adottare questa importante decisione, nonostante il lavori all’Auditorium siano ormai quasi ultimati”. La missiva, poi, precisa la posizione dell’Amministrazione provinciale, in risposta alle accuse di ingerenza mosse dal Sindaco Imperato. “La Provincia- conclude Bellacosa- svolge una funzione istituzionale di sussidiarietà rispetto agli al­tri Enti locali e deve preoccuparsi del corretto esercizio della funzione amministra­tiva degli enti locali del salernitano, soprattutto rispetto alle materie riservate al co­ordinamento ed all’indirizzo della provincia. E questo è quanto la Provincia di Sa­lerno continuerà a fare, ovviamente nel rispetto delle rispettive funzioni istituzio­nali”.