Paestum: Festival Internazionale del Gioco e del Giocattolo

Da una parte la suggestiva kermesse di danza, musica e teatro, dall’altra l’evento unico nel suo genere che coniuga tradizione e innovazione attraverso il divertimento. Per la prima volta il Paestum Festival ed il Festival Internazionale del Gioco e Giocattolo di Tradizione aderiscono al FoF – Festival of Festivals in corso di svolgimento a Bologna (fino a domenica 8 novembre 2009). L’appuntamento emiliano, occasione  esclusiva per fare il punto sul settore degli eventi culturali italiani, ospita – tra oltre 200 festival italiani – anche i promotori delle due kermesse campane, case histories presso la Sala degli atti Palazzo Re Enzo. Un’occasione per le due manifestazioni di confrontarsi e progettare nuovi orizzonti di crescita e networking discutendo con gli altri professionisti del settore di dinamiche ed economie complesse, possibili risorse e nuove forme di creatività. Giunto alla sua seconda edizione, il Festival of Festivals, prima conference dedicata agli eventi, nasce con l’intento di fotografare un settore in netta crescita come quello dei festival e degli eventi culturali e di favorirne lo sviluppo, in termini economici e strategici. Un appuntamento che vede riuniti gli operatori del settore assieme ai promotori, gli organizzatori, i fornitori e gli sponsor dell’universo festival. Tra le presentazioni previste in questi giorni, spicca per originalità del progetto quella del Festival di Massicelle, nato da un’esperienza dal “basso” (il Museo del Giocattolo povero allestito dalla Scuola primaria locale) e volto a coniugare la preparazione di ogni edizione con un’esperienza formativa aperta al territorio – coinvolgendo la cittadinanza nel ruolo di guide, animatori e maestri nei laboratori. Un’iniziativa unica dedicata alla creatività dei bambini, con 96 ore tra gioco e memoria storica, 39 laboratori distinti in 5 aree tematiche, in programma da quattro anni nel mese di maggio nel piccolissimo centro in provincia di Salerno e promossa dall’Associazione “Lo Strummolo. A Bologna anche le prime anticipazioni dello spettacolo che sarà all’ombra dei Templi. Oltre a raccontare le suggestioni delle prime dodici edizioni del Paestum Festival, la kermesse di danza, musica e teatro promossa dall’omonima Fondazione nel Teatro dei Templi dell’Area Archeologica nel mese di agosto, il focus emiliano è anche l’occasione giusta per illustrare agli operatori culturali presenti l’idea di arricchire sempre di più la proposta ed il programma dell’evento, a partire dagli incontri nella “Piazzetta del Festival”. Un ciclo di appuntamenti tra palco e realtà tra i protagonisti del Festival e il pubblico che ha avuto un grande riscontro nell’edizione 2009 con Maurizio Scaparro, Rossella Brescia, Luciano Cannito, Isa Danieli, Corrado Tedeschi a raccontarsi dal vivo nel nuovo contenitore che, per la tredicesima edizione, sarà riproposto con una formula notturna inedita per consentire ad artisti e spettatori di confrontarsi sulla performance appena andata in scena. Anticipazioni a parte, la partecipazione al FoF,voluta non solo per aprirsi al confronto con le altre realtà italiane, nell’ottica di un’eventuale condivisione di esperienze artistiche, ma anche per immaginare con nuovi partner di arricchire la propria proposta con nuove forme d’espressione artistica, costituisce un’ulteriore tassello nella politica di interazione culturale che la prestigiosa rassegna paestana persegue già da anni con l’adesione ad Italia Festival – Associazione che in Agis riunisce i maggiori Festival italiani.