Associazione Dossetti:difesa civica dei diritti nelle carceri italiane

In relazione alle recenti tragiche morti dei detenuti romani,  Diana Blefari e Stefano Cucchi,  il Responsabile dell’Osservatorio per la Tutela e lo Sviluppo dei Diritti dell’Associazione “Giuseppe Dossetti: i Valori – Sviluppo e Tutela dei Diritti” (www.dossetti.it) Corrado Stillo ha dichiarato:  “Si assiste sempre più spesso ad un degrado quasi inarrestabile della vita negli istituti  penitenziari italiani. Suicidi, violenze, sovraffollamenti, fanno delle carceri italiane delle palestre di illegalità quotidiana, dove il compito di rieducazione, di reinserimento, di avvio al lavoro, di formazione del personale  viene meno a causa di restrizioni finanziarie  che si riversano, inevitabilmente,  sui più deboli. Alle eclatanti promesse del Governo che poco tempo fa  affermava l’imminente avvio dei lavori per la costruzione   di nuove carceri per 20.000 posti  noi, come Associazione per la tutela dei Diritti, invitiamo il Ministro Alfano a fare meno provvedimenti  ad personam, sconfessati poi dalla Corte Costituzionale, e ad occuparsi seriamente delle condizioni da terzo mondo in cui si svolge la vita carceraria italiana. Invitiamo anche le Regioni a nominare, sulla base delle competenze, veri Difensori Civici nelle carceri in tutto il territorio nazionale, per garantire il rispetto della Legge e dei diritti costituzionali e per evitare il ripetersi di fatti come quelli degli ultimi giorni, che offendono la reputazione dell’Italia  in campo internazionale”.