“Comma 2” col cancelliere Pietro Cusati, rubrica giuridica

             ‘’ Comma  2″,  rubrica settimanale d’informazione giuridica, ideata,curata e condotta da Pietro Cusati in onda da dieci anni sull’emittente televisiva  Italia 2  il Venerdi’ alle ore 20,30 repliche: il Sabato alle ore 23,00 e la Domenica  alle ore 16,30. I principali argomenti di questa settimana: il Consiglio dei Ministri del 15 ottobre 2009 ha approvato un disegno di legge finalizzato a creare le condizioni finanziarie per uno sviluppo del credito e per un riequilibrio economico più bilanciato fra impieghi e depositi nelle diverse aree del paese. Si chiamerà Banca del Mezzogiorno S.P.A. In vigore dal 15 ottobre 2009 l’arbitro bancario-finanziario per la risoluzione delle liti tra clienti e le banche e gli altri intermediari che riguardano operazioni e servizi bancari e finanziari. Un organismo indipendente  e imparziale che decide in pochi mesi chi ha ragione e chi ha torto. Il Garante per la protezione dei dati personali con un recente provvedimento ha stabilito che occorre una maggiore tutela per i dati dei clienti conservati dalle banche. Stanziati dal Ministero dell’Ambiente i fondi per finanziare l’acquisto di ciclomotori,motocicli,tricicli e quadricicli, a basso impatto ambientale. Lo prevede il decreto del 9 ottobre 2009,n.1299. L’inserimento degli insegnanti precari nelle graduatorie deve avvenire in base al punteggio e non in coda. Lo ha stabilito il TAR Lazio con l’ordinanza n.4581 del 9 ottobre 2009. Con la circolare del 10 ottobre 2009 l’Agenzia delle Entrate completa il pacchetto di indicazioni operative per chi vuole aderire allo scudo fiscale. Con sentenza n.20949 del 30 settembre 2009 la Corte di Cassazione ricorda che mentre si è alla guida di un’autovettura si è sempre obbligati a dare la precedenza ai pedoni in transito sulla segnaletica orizzontale loro dedicata. Non si tratta dunque  di un atto discrezionale dell’automobilista che deve sempre fermarsi. La prima sezione penale della Corte di Cassazione,con la sentenza n.38389 del 2009 stabilito che il controllore del treno deve considerarsi un ‘’ pubblico ufficiale ‘’ e che, pertanto, ai sensi dell’articolo 651 del codice penale,non ci si può rifiutare di fornire le generalità quando vengono richieste .